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Ultimo aggiornamento: 7 ottobre 2005. Versione di AVG: 7.338
Non desidero fare pubblicità a un'azienda piuttosto che a un'altra, e purtroppo i produttori di antivirus non mi pagano per reclamizzare i loro prodotti, ma ho scelto AVG Free, della Grisoft, semplicemente perché è un prodotto che uso da anni, conosco bene e non mi ha mai deluso. Oltretutto è gratuito per uso privato domestico (anche se esiste una versione più sofisticata a pagamento).
Se qualcuno usa altri antivirus e vuole scrivere una miniguida simile a questa, la pubblicherò volentieri qui.
Queste istruzioni si riferiscono a Windows XP italiano, con il Service Pack 2 già installato. Il comportamento di AVG nelle altre versioni di Windows è leggermente diverso, ma dovreste poter usare questa falsariga anche per gli altri Windows.
NOTA: la versione precedente di AVG, la 6.0, è obsoleta e non viene più aggiornata da Grisoft a partire dal 31/12/2004.
Il sito del produttore, Grisoft, è http://www.grisoft.com, e ospita le varie versioni a pagamento di AVG. La versione gratuita, che è quella che descrivo qui, si trova invece presso http://free.grisoft.com.
NOTA: Fate attenzione alle condizioni di licenza: AVG Free è disponibile gratuitamente soltanto per uso domestico privato e non commerciale. Per gli altri usi è a pagamento (con sconti per le attività senza scopo di lucro).
Se il vostro caso è conforme alla licenza gratuita, andate dunque a http://free.grisoft.com e cercate la dicitura Download AVG Anti-Virus Free Edition Now!, cliccate sul link Download your AVG Free e poi andate in fondo alla pagina che compare. Cliccate sul nome del file scaricabile di AVG, che è del tipo avg70free_338a597.exe, e attendete che venga scaricato.
NOTA: A differenza delle versioni precedenti, non vi vengono chiesti dati personali e non è necessario ricevere un codice di attivazione o registrazione.
Con questo si conclude lo scaricamento di AVG.
NOTA: Non è necessario disinstallare eventuali versioni precedenti di AVG. Se avete già installato una versione precedente di AVG sul computer, verrà rimossa automaticamente e sostituita dalla 7.0. Se avete installato un altro antivirus, vi conviene disinstallarlo adesso.
Chiudete tutti i programmi attivi, in particolare i programmi di posta (Outlook, Eudora, Thunderbird e simili).
Lanciate con un doppio clic il file scaricato.
Nella schermata Welcome, cliccate su Next; nella successiva schermata del License Agreement (accordo di licenza), cliccate su Accept (preferibilmente dopo aver letto la licenza, se sapete l'inglese).
Cliccate su Accept anche nella schermata successiva, intitolata Acceptance notice, che ribadisce il concetto che la versione gratuita di AVG è esclusivamente per uso personale domestico e non gode di assistenza tecnica.
A questo punto il programma di installazione scrive alcuni file. Se avete già installato una versione precedente di AVG, venite avvisati che la versione precedente verrà disinstallata: in tal caso, cliccate su Next.
Nella schermata Select Installation type, lasciate pure Standard Installation e cliccate su Next.
La schermata successiva, intitolata Confirmation, vi chiede di confermare i vostri dati e genera automaticamente un numero di licenza. Cliccate su Next.
La schermata Installation Summary riepiloga i parametri di installazione: non vi resta che cliccare su Finish per iniziare la scrittura dei file di installazione. Se vi siete dimenticati di chiudere qualche programma di posta, il programma di installazione vi chiederà di chiuderlo a questo punto oppure provvederà direttamente.
Pochi secondi e poi compare la schermata Installation complete.
NOTA: Se avete installato il Service Pack 2 di Windows XP, il Centro sicurezza vi avvisa che l'antivirus non è aggiornato. Niente panico, provvediamo fra un attimo.
Compare la dicitura Congratulations: cliccate su Next ripetutamente, ignorando le varie richieste (è roba che si può rimandare a più tardi) fino a raggiungere il pulsante Continue. Cliccatevi sopra.
Assicuratevi di essere collegati a Internet e poi cliccate su Check for Updates per scaricare gli aggiornamenti di AVG.
La schermata Update chiede, come mostrato qui sotto, se volete scegliere l'ubicazione del file contenente gli aggiornamenti. Questo è comodo se vi capita di installare aggiornamenti che vi vengono forniti su CD o dischetto o dalla rete locale (nel qual caso scegliete Folder), ma normalmente vi conviene attivare la casella Do not ask for the update source next time (la prossima volta non chiedermi la fonte degli aggiornamenti). Cliccate poi su Internet.
Inizia lo scaricamento degli aggiornamenti. Zone Alarm, se l'avete installato, intercetta l'uscita: vi conviene autorizzarlo permanentemente a far uscire AVG cliccando su Remember e Allow.
Nella finestra di dialogo di AVG, cliccate su Update. Dopo lo scaricamento, compare un messaggio di conferma: Update was successfully finished. Il messaggio scompare entro trenta secondi se non fate nulla; se avete fretta, cliccate su OK.
Ripetete la richiesta di aggiornamento, cliccando su Check for Updates: infatti talvolta è disponibile più di un aggiornamento e ciascun aggiornamento va installato in sequenza. Non preoccupatevi: ci pensa AVG a determinare la sequenza giusta.
Quando inviate la richiesta di aggiornamento e AVG risponde No new update file is available at the moment, avete finito di scaricare e installare tutti gli aggiornamenti disponibili.
A questo punto AVG è aggiornato.
Nella schermata principale di AVG, mostrata qui sotto e denominata Test Center, cliccate sul menu Tests e poi scegliete Complete test settings.
Attivate Scan all files: questo dice ad AVG di scandire tutti i file, a prescindere dalla loro estensione, invece di limitarsi ai tipi di file che lui ritiene maggiormente infettabili (qualunque file è infettabile).
Se non volete la ricerca euristica, che può dare falsi risultati positivi, disattivate la casella Use Heuristic Analysis.
Infine, cliccate su OK.
Normalmente, AVG controlla automaticamente ogni giorno se ci sono aggiornamenti da scaricare. Se non siete collegati a Internet, non tenta di collegarsi, ma aspetta pazientemente il collegamento successivo.
Se volete disattivare questo automatismo, nel Test Center scegliete Service > Schedule Update, disattivate la casella Periodically check for Internet updates e cliccate su OK.
L'impostazione standard di AVG è di effettuare un test giornaliero dell'intero computer. Questo è molto prudente, ma può risultare eccessivo, dato che impegna il computer, rallentandolo, per qualche decina di minuti tutti i giorni.
Se preferite disattivare il test quotidiano e siete sicuri di ricordarvi di farlo a mano almeno settimanalmente:
Sempre nel Control Center, cliccate una sola volta su E-mail scanner e poi sul pulsante Properties. Nella scheda Plugins, cliccate su Configure e scegliete se volete certificare e controllare con l'antivirus sia la posta in uscita (Check outgoing mail), sia la posta in arrivo (Check incoming mail).
Di norma vanno bene le impostazioni predefinite (controllo di tutta la posta), ma se preferite evitare il rallentamento causato da questo controllo, disattivate le opzioni che non vi interessano.
Potete anche scegliere di cancellare automaticamente tutti gli allegati, se volete, attivando Remove attachments. Questo può essere utile, dato che gli allegati sono uno dei principali vettori di virus.
Cliccate su OK e poi di nuovo su OK per tornare al Control Center, e chiudete pure sia il Control Center, sia il Test Center. AVG rimane attivo e in guardia.
A questo punto, AVG 7 è pronto per l'uso.
Di solito AVG se ne sta lì a fare la guardia senza importunarvi. Dovete soltanto provvedere al suo aggiornamento periodico se avete disattivato gli aggiornamenti automatici.
Se avete disattivato lo scaricamento automatico degli aggiornamenti, dovete provvedere a mano:
Ora che avete aggiornato l'antivirus, potete effettuare una scansione completa del computer oppure scandire un singolo file:
Per scandire un singolo file che temete possa ospitare un virus, usate invece Esplora risorse e cliccate con il pulsante destro sul file da scandire: compare un menu nel quale l'installazione di AVG ha aggiunto la voce Scan with AVG Free. Scegliendo questa voce, il file viene scandito.
Quelle descritte qui sono soltanto le funzioni di base di AVG, sufficienti per la maggior parte delle circostanze. AVG offre però anche altre funzioni, come la creazione di una serie di dischetti d'emergenza e la "quarantena" per i file ritenuti infetti.
Se ricevo un numero di richieste sufficiente, ne parlerò in questa pagina Web.
Se AVG trova un file sospetto durante uno scaricamento, ecco uno dei modi in cui segnala il probabile virus:
A questo punto potete scegliere le seguenti opzioni:
AVG può indicare la presenza di un virus anche in altri modi: per esempio, quello che vedete qui sotto è l'avviso che compare se chiedete ad AVG di verificare la sicurezza di un file tramite Esplora Risorse, ossia visualizzando in Esplora Risorse la cartella che contiene il file sospetto e poi cliccando con il pulsante destro sul file e scegliendo la voce Scan with AVG Free.
Questa sezione contiene soltanto informazioni che vi possono far comodo se vi interessa sapere come funziona AVG dietro le quinte; non vi servono nel normale utilizzo di AVG.
Quando AVG scarica un aggiornamento, riceve un file *.bin e aggiorna i file microavi.avg e upd_vers.cfg nella cartella di AVG. Il file *.bin viene salvato per default nella cartella c:\documents and settings\all users\application data [Dati applicazioni]\grisoft\avg7data\upd7bin.
Ci sono anche molti altri file di interesse tecnico, come i log (*.log), nella stessa cartella o in sottocartelle del path c:\documents and settings\all users\application data [Dati applicazioni]\grisoft.
Alcuni lettori mi hanno scritto che ad ogni aggiornamento viene creato nella cartella C:\Documents and Settings\All Users\Dati applicazioni\Grisoft\Avg7Data un grosso file (anche di una cinquantina di megabyte) che ha l'estensione *.avg.
Non sono riuscito a duplicare il fenomeno sul mio PC Windows sacrificale, ma potrebbe essere una variante del vecchio problema di AVG versione 6.x, che scriveva file molto grandi (anche più di 4 giga!) di nome AVG6DB_F.DAT. Secondo quanto mi rispose Grisoft all'epoca (settembre 2004), il file .DAT era prodotto dalla funzione di verifica dell'integrità, se attivata nelle opzioni di scansione, e poteva essere tranquillamente cancellato.
Un mio rapido test indica che anche AVG 7.x genera un file analogo, di nome AVG7DB_F.DAT, nella directory principale del disco, e che la verifica dell'integrità si attiva e disattiva andando nel Test Center, scegliendo Tests - Selected Areas Test Settings e disattivando Use Integrity Check; la medesima opzione va disattivata, sempre nel Test Center, anche in Tests - Complete Test Settings.