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Indagine iniziale: 26/4/2003. Ultimo aggiornamento: 2/1/2005.
Indagini antibufala consultate dal 7/11/2003:
Elenco delle indagini - Pagina iniziale del sito
An e-mail claims that if it is forwarded to exactly eleven other people, a window will open and show a small video clip.
This is a hoax and should not be forwarded. Although it would be technically possible to create an e-mail program that displayed a video clip if a particular message were forwarded exactly eleven times, there are no known programs that behave in this manner. As confirmed by those who fell for the hoax and followed its instructions, no video clip is displayed in any of the most popular e-mail programs.
It would also be possible to create a specially-crafted e-mail that would behave as described in the hoax. However, such behavior would require embedding computer-readable instructions (scripts) inside the e-mail. The e-mail that contains the hoax includes no such instructions.
Con le solite varianti delle catene di sant'Antonio, il testo è grosso modo questo:
SE INVII QUESTA MAIL A 11 PERSONE (MA BISOGNA CHE SIANO ASSOLUTAMENTE 11) CI SARA UNA FINESTRA CHE SI APRIRA E AVRAI UN PICCOLO FILMATO DA VEDERE...
BUONA VISIONE.... E' ASSOLUTAMENTE GENIALE... NON SO COME MA E' COSI'.....
Molto semplice: perché non funziona. Se non ci credete, provateci, ma dite alle vostre undici vittime che si tratta di una prova e che non devono diffondere il messaggio finché non avete verificato i risultati della prova. Se poi vi prendono a bastonate perché hanno già ricevuto questa catena di sant'Antonio da centosettanta altri san Tommaso, non prendetevela con me.
Ma si potrebbe confezionare un e-mail che si comporta nel modo descritto? La risposta tecnica, e mi si perdoni la prolissità e i paroloni, è no, no e no.
Un effetto simile si potrebbe ottenere non tanto usando un e-mail, ma alterando il programma che gestisce l'e-mail in modo che contenga un'istruzione "se l'utente manda 11 copie di un messaggio contenente queste parole, fai comparire un filmato". Tuttavia non mi risulta che esistano programmi di posta dotati di questa discutibile funzione, anche se in linea di principio non è possibile escludere che vi siano istruzioni nascoste in qualsiasi programma di cui non è disponibile il codice sorgente.
Un altro metodo potrebbe essere quello di includere nell'e-mail un programma che viene eseguito automaticamente dal computer del destinatario, sorveglia la posta mandata e visualizza un filmato non appena si accorge che l'utente ha mandato undici copie dell'appello. Tuttavia l'appello che circola non contiene programmi di questo genere (è semplice testo). In ogni caso, se il vostro computer è così colabrodo da eseguire automaticamente un programma ricevuto via e-mail, vedere o meno un filmato dovrebbe essere l'ultima delle vostre preoccupazioni.
Molti utenti un po' più sgamati si chiedono come possa far presa sull'utenza una burla così banale. Purtroppo per molti utenti il computer (o meglio, il sistema operativo) sta diventando sempre più un oggetto misterioso e pieno di sorprese, apparentemente capace di qualsiasi miracolo. Del resto, se consideriamo che in molti programmi sono nascoste istruzioni a sorpresa di ogni sorta (basti pensare ai videogiochi nascosti in Excel e StarOffice o alla parola-chiave rand() di Word), l'appello acquisisce un minimo di plausibilità: quanto basta per crederci, appunto.
Se avete qualche dettaglio o correzione da contribuire a quest'indagine antibufala, scrivetemi presso topone@pobox.com. Grazie!