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Indagine iniziale: 6/1997. Ultimo aggiornamento: 28/8/2005.
Indagini antibufala consultate dal 7/11/2003:
Elenco delle indagini - Pagina iniziale del sito
An e-mail appeal is asking for help for a six-year-old girl affected by a very severe disease at the Brotzu hospital in Cagliari, Italy.
The appeal is genuine but dates back to May-July 1997 and the current conditions of the child are not known. The appeal was not issued by the staff of the hospital.
Links with further information (mostly in Italian) are provided below.
Si tratta di una richiesta di aiuto per una bambina italiana di sei anni ricoverata all'ospedale Brotzu di Cagliari. Ecco uno dei suoi testi, nel quale ho tolto il nome e cognome della bambina per rispetto della privacy (i suoi estremi sono nel mio archivio riservato):
Urge aiuto per una bambina italiana di sei anni [nome e cognome rimossi per privacy] ricoverata presso il reparto rianimazione dell'ospedale Brotzu
di Cagliari (Sardegna-Italia) Dott. Pettinao.
[nome e cognome rimossi per privacy]
IS A 6-YEAR-OLD CHILD WHO URGENTLY NEEDS HELP. SHE'S NOW UNDER
THERAPY BY DR. PETTINAO AT THE "REPARTO RIANIMAZIONE"
[REANIMATION DEPT.], OSPEDALE BROTZU, CAGLIARI (SARDINIA, ITALY)
La
bambina presenta una sindrome caratterizzata da:
SHE SHOWS A
SYNDROME CHARACTERIZED BY:
- ipercoagulazione del sangue;
BLOOD
HYPERCOAGULATION
- trombi che si formano in circa 15 secondi di
colore rosso con nucleo bianco di lunghezza di circa 2-3 cm.
RED
THROMBI WITH WHITE NUCLEUS, ABOUT 2-3 CM LONG, WHICH COME UP IN 15
SECS.
Alla bambina e' stata gia' amputata la gamba sinistra e,
finora non e' stato possibile effettuare diagnosi di alcun tipo.
THE
CHILD HAS ALREADY BEEN AMPUTATED THE LEFT LEG. IT HAS NOT BEEN
POSSIBLE YET TO MAKE ANY DIAGNOSIS.
Chiunque sia in grado di
ipotizzare una diagnosi o di riconoscerla si metta urgentemente in
contatto con le seguenti e-mail:
ANYBODY ABLE TO MAKE A DIAGNOSIS
OR RECOGNIZE THIS DISEASE PLEASE GET IN TOUCH URGENTLY BY E-MAILING
TO THE FOLLOWING
ADDRESSES:
lukrezia@mbox.vol.it
stefania@alanet.it
schintu@pan.bio.uniroma1.it
psico@mbox.vol.it
L'appello risale ad almeno il 12 maggio 1997, data nella quale compare nei newsgroup più disparati, come documentato da Google Groups.
Attenzione: il caso è autentico ma risale al 1997. Non so quale sia stato il seguito di questa triste vicenda. Nessuno degli indirizzi di e-mail citati nell'appello risulta attualmente valido.
L'appello è ben documentato: cita un ospedale e un medico di quell'ospedale, ai quali è stato possibile telefonare a suo tempo per verificare la questione.
Secondo Adnkronos Salute, il dr. Pettinao (citato nel messaggio) ha detto che i medici stanno curando la bambina e che sono "tranquilli: è una forma rarissima... confermata dalle indagini di laboratorio". Il medico dice di sapere chi ha fatto circolare il messaggio, ma che non intende fare polemiche (aveva anche sporto denuncia ma l'ha ritirata) anche se dice "da dieci giorni non vivo più", probabilmente riferendosi alla massa di email e telefonate che l'ospedale sta ricevendo.
Se ricevete il messaggio, pertanto, ignoratelo. NON rispondete, neppure per dare solidarietà; a parte il fatto che risale ormai a vari anni fa, non fareste altro che intasare la casella postale dell'ospedale. Lasciateli tranquilli a lavorare.
Ma tenete le dita incrociate per la bambina.
Se avete qualche dettaglio o correzione da contribuire a quest'indagine antibufala, scrivetemi presso topone@pobox.com. Grazie!