Lo sanno tutti che i lemming si suicidano in massa, è diventato proverbiale!

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Indagine iniziale: 12/8/2002. Ultimo aggiornamento: 26/2/2007.

Indagini antibufala consultate dal 7/11/2003:

Elenco delle indagini - Pagina iniziale del sito

English abstract (il resto è in italiano)

photograph of a lemming from Wikipedia"Lemming-like". It's a popular way to describe any behavior adopted blindly by an unthinking mass (usually of people) in imitation of the behavior of a leader or trendsetter. The Police, for example, used the expression in Synchronicity II:

Another working day has ended
Only the rush hour hell to face
Packed like lemmings into shiny metal boxes
Contestants in a suicidal race

Yes, I like The Police. Deal with it. And in the 1980s, liking The Police was something everybody did. Why? In many cases, because lots of other people liked The Police. Therefore, liking The Police was a very lemming-like behavior. But I digress.

The myth has it that lemmings, little furry creatures of the wilderness, have this spectacular way to handle overpopulation: they suddenly decide to drown themselves en masse. One lemming starts the rush and all the others follow it blindly to their death, leaving behind a few stragglers, who then decide that there is at this point an underpopulation crisis and start multiplying enthusiastically. Back to square one.

The little snag of this morally insightful story (don't follow leaders blindly, think critically, and so forth) is that it's false. The myth of the lemming suicide urge was popularized (although not strictly invented) by a 1958 Disney documentary entitled White Wilderness, as reported in this article of the Urban Legends Reference Pages.

Links with further information (mostly in Italian) are provided below.

L'indagine

Questa è un'indagine antibufala un po' anomala, perché non nasce in risposta a un messaggio che circola in Rete ma è nata per caso durante una mia ricerca online riguardante tutt'altro argomento. Mi sembra però abbastanza carina da meritarsi un piccolo dossier antibufala lo stesso.

Avete presente il luogo comune secondo il quale i lemming (graziosi roditori, simili a criceti, che popolano le regioni artiche e dell'estremo nord), quando la loro popolazione supera le risorse disponibili, corrono a suicidarsi in massa gettandosi in mare? E' diventato talmente proverbiale, anche in italiano, che si dice "come lemming" o "come tanti lemming" per indicare un comportamento irrazionale adottato per imitazione isterica, senza ragionare, da una massa di individui. Qualcuno ricorderà anche una serie di popolarissimi giochi per computer che si intitolavano proprio Lemmings.

Ebbene, si tratta di una bufala diffusa consapevolmente dalla Disney, che però non l'ha inventata in senso stretto (come avevo scritto in una prima stesura di quest'indagine). Infatti basta fare una ricerca in Google con le parole chiave lemmings e White Wilderness (il perché di questi criteri di ricerca sarà chiaro tra poco) per scoprire dozzine di siti, compreso l'autorevole Snopes.com, che raccontano come sono andate veramente le cose. Frugando un po', ho trovato anche un articolo dell'altrettanto autorevole rivista Nature che dichiara falsa questa storia del suicidio dei lemming.

A ulteriore conferma, la mia Enciclopedia Grolier dice testualmente:

The legend that lemmings deliberately join in a death march to the sea, where they drown, is untrue. Lemmings migrate periodically from their home area when their population begins to exceed the food supply. They swim across streams and rivers in order to find land with food; sometimes, however, lemmings try to swim bodies of water that are too deep and may drown in great numbers.

Traduzione spiccia: la leggenda secondo la quale i lemming si uniscono in una marcia di morte verso il mare, dove annegano, è falsa. Quando la popolazione di lemming comincia a saturare un ambiente, i lemming migrano, attraversando i corsi d'acqua che incontrano nella loro ricerca di cibo. Talvolta i lemming tentano di superare specchi d'acqua troppo profondi e molti annegano. Tutto qui. Non è una bella prospettiva per i poveri lemming, ma la natura è raramente generosa con i propri figli. Di suicidi di massa, comunque, nessuna traccia.

Ma allora da dove deriva questa storia? L'origine si perde nella notte dei tempi, come riferisce Wikipedia ("The myth of lemming mass suicide is long-standing"), ma la sua diffusione presso il grande pubblico deriva appunto da un documentario della Disney, intitolato White Wilderness, diretto da James Algar nel 1958. Il documentario, premiato con l'Oscar e con l'Orso d'Oro del festival di Berlino per la propria categoria nel 1959, fu presentato come testimonianza naturalistica della vita reale dei lemming, ma in realtà la troupe creò artificialmente la scena del "suicidio" dei lemming spingendone un piccolo branco a gettarsi in "mare" (in realtà un fiume) da una scogliera. Non è chiaro se i lemming sopravvissero (grazie Disney), né se i documentaristi fossero consapevoli che il suicidio di massa fosse un mito. Questa scena raccapricciante diede fama al luogo comune dei suicidio di queste bestiole.

La falsificazione spacciata per "documentario" non finisce qui. Il film della Disney fu girato nell'Alberta, in Canada, dove non ci sono lemming (e, dettaglio trascurabile, non c'è neppure un mare nel quale suicidarsi). Fa niente: la Disney ne fece importare qualche decina, e per farli sembrare tanti, fu costruita una sorta di giostra coperta di neve, sulle quali furono piazzati i roditori. La cinepresa stava ferma e la giostra girava sotto le zampe dei lemming, creando con l'aiuto di un po' di giochi di montaggio l'impressione di una massa di animali in folle corsa. Terminate le riprese, i lemming furono "suicidati".

A parziale discolpa della Disney (e per evitare cause per diffamazione), devo precisare che non si sa se la società di Topolino fosse al corrente delle tecniche usate da James R. Simon, il regista della sequenza dei lemming.

Il mito dei lemming suicidi ricorre in letteratura anche prima della sua grande diffusione ad opera della Disney. Grazie a Marta, coordinatrice del CICAP Piemonte, posso citare per esempio un racconto di Cyril M. Kornbluth, intitolato The Marching Morons e pubblicato su Galaxy Science Fiction nell'aprile del 1951, nel quale (riferisce Marta) "l'idea del suicidio di massa di una popolazione è alla base della storia, e il paragone coi lemming viene portato avanti insistentemente". Wikipedia ha qualche informazione sul racconto qui.

E' possibile che il mito sia di origine europea. Secondo il sito canadese Hinterland Who's Who, infatti, "In Scandinavia, i lemming diventano inquieti quando la loro popolazione s'innalza. Per esempio, nelle zone montuose della Norvegia, quando i lemming iniziano a spostarsi, tendono a scendere e raccogliersi a valle, col risultato che molti di loro raggiungono il mare o un lago e a volte saltano sui blocchi di ghiaccio galleggianti. Questo comportamento ha dato origine al luogo comune del suicidio di massa.". Per contro, "la maggior parte dei lemming canadesi vive in zone pianeggianti e troppo lontano dall'oceano per poter compiere una migrazione del genere. Gli Inuit non hanno leggende riguardanti la migrazio dei lemming ed è difficile pensare che non si sarebbero accorti di un evento del genere che si verificasse oltretutto ripetutamente".

In altre parole, un equivoco europeo è stato esportato in America e riciclato dalla Disney per spettacolarizzare un documentario basato su un falso. Un altro mito che si infrange. O forse due, considerate le immagini osé nascoste nei cartoni della Disney? Ma questa è un'altra storia, da raccontare altrove. Nel frattempo, date un'occhiata qui (grazie a claudiogug* per aver segnalato il link aggiornato).