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Pagina principale dell'indagine
A partire dai primi di gennaio 2005 la storia di Valentin ha assunto un risvolto personale: Valentin mi ha infatti inviato una diffida nella quale minaccia di farmi perseguire addirittura dal KGB se non ritiro la mia indagine antibufala. Poi ha tentato di far chiudere i miei conti Paypal.
Ecco i testi integrali dei messaggi che mi ha inviato e delle mie risposte. A sinistra trovate l'originale in inglese; a destra la traduzione commentata. Le evidenziazioni sono mie.
From: ValentinDear Mr. Altivissimo, Recently I have found the false information about me on your website at http://www.attivissimo.net/antibufala/valentin/valentin_russia.htm I showed it to our Professor of Law and he told me that according to the Russian and International Legislation it is a slander. I have the necessary documents confirming the illness of my mother, I have the confirmation from the University that I'm a student and I can totally confirm with documents everything written in my messages. I offer you to delete immediately all the false information about me from your website. In case if this slander will not be deleted till the 15 January, 2005, I will be forced to appeal to our local court, FSB (KGB) and the police department in order to punish you for the slander. I will also contact the Russian Embassy in Rome, the Italian Police and Government. According to the Russian Penal Code, you will be placed into the Russian prison for three years and you will be obliged to pay up to 5.000.000 Russian roubles as the compensation for moral damage. The computer specialists from our police department will contact your local Internet provider and the hosting company of your website with request to remove your website from the server and delete your website from the domain registration database. A copy of this message has been sent to your postal address by the Russian Registered Government Mail. Sincerely yours, Mr. Valentin Mihailin, |
Da: ValentinCaro Sig. Altivissimo [sic], Di
recente ho trovato le false informazioni su di me sul suo sito Web
presso
http://www.attivissimo.net/antibufala/valentin/valentin_russia.htm Le ho mostrate al mio Professore di Legge [che
evidentemente legge correntemente l'italiano, tanto di cappello --
all'epoca di questo messaggio non c'era la sintesi in inglese nella mia
indagine] e mi ha detto che secondo la legge russa e internazionale si tratta di diffamazione. Ho i documenti necessari che confermano la malattia di mia
madre, ho la conferma dell'Università che sono uno studente e posso
totalmente confermare con documenti tutto ciò che ho scritto nei miei
messaggi. Le offro di cancellare immediatamente tutte le false
informazioni che mi riguardano dal suo sito Web. Se questa diffamazione
non viene cancellata fino al [presumo intendesse "entro il"]
15 gennaio 2005, sarò costretto a rivolgermi al nostro tribunale
locale, all'FSB (KGB) e al dipartimento di polizia per punirla per la
diffamazione. Contatterò anche l'Ambasciata Russa a Roma, la Polizia
Italiana e il Governo Italiano. Secondo il Codice Penale Russo,
lei verrà imprigionato in un carcere russo per tre anni e sarà
obbligato a pagare fino a 5 milioni di rubli russi come indennizzo per
i danni morali. Gli specialisti informatici del nostro dipartimento di polizia contatteranno il suo provider Internet locale e la società di hosting
del suo sito con una richiesta di rimuovere il suo sito Web dal server e di cancellare il suo sito Web dal database di registrazione dei dominii. Una copia di questo messaggio è stata inviata al suo indirizzo postale dalla Posta Governativa Raccomandata Russa. Distinti saluti Valentin Mihailin, |
From: meDear Mr "Valentin", Perhaps your professor is not very fluent in Italian. The information provided on my Website is a series of _facts_ regarding your appeal. It states that you have been reported several times as a spammer by Internet abuse authorities. It states that you are classified as a hoax by many websites. That is a fact. I remind you that Russian Law is ineffective outside Russia. Your threats are therefore futile. I shall publish your letter on the same Website, so everyone can see how kindly you behave. I will not alter the facts provided on my Website. Sincerely, Paolo Attivissimo |
Da: meEgregio Sig. "Valentin", forse il suo professore non ha molta confidenza con l'italiano. Le informazioni fornite sul mio sito sono una serie di _fatti_ riguardanti il suo appello. Il sito afferma che lei è stato segnalato ripetutamente come spammer dalle autorità di abuse di Internet. Afferma anche che lei è considerato "bufala" da molti siti. Questo è un fatto. Le ricordo che la legge russa è inefficace al di fuori della Russia. Le sue minacce sono pertanto futili. Pubblicherò la sua lettera sullo stesso sito in modo che ognuno possa vedere quanto è cortese il suo comportamento. Non modificherò i fatti esposti sul mio sito. Distinti saluti Paolo Attivissimo |
Ovviamente attendo con ansia la visita degli agenti del KGB, che però finora non si è verificata, così come non è arrivata la copia del messaggio che Valentin dice di aver spedito al mio indirizzo postale. E come avrete intuito dato che state leggendo questa pagina, il mio sito Web non è stato rimosso dal server né tanto meno cancellato dal database di registrazione dei dominii.
Ecco le sue risposte velocissime dell'indomani, 8 gennaio 2005, e le mie altrettanto immediate repliche. A un certo punto, Valentin mi accusa di aver messo annunci alla ricerca di ragazzi nei siti gay.
From: Valentin (8/1/2005)Dear Mr. Altivissimo, |
Da: Valentin (8 gennaio 2005)Egregio Sig. Altivissimo, Grazie per la sua conferma. Prepareremo i documenti e ci appelleremo al tribunale locale di Kaluga, Russia. Se il tribunale decide che lei è colpevole, farò appello all'Interpol e lei verrà punito per il suo crimine. La prego di non pensare che se si trova un altro paese non verrà mai punito per la sua attività crimine [criminale, presumo]. Sono sicuro che capirà molto presto che non aveva ragione. Distinti saluti, Mr. Valentin Mihailin, |
From: me (8/1/2005)Dear Mr "Valentin", |
Da: me (8 gennaio 2005)Egregio Sig. "Valentin", E' sicuro che sia una buona idea? La prego di notare che in base al diritto internazionale, se (come mi aspetto) risulta che io sono innocente e che lei è colpevole di avermi molestato con una causa legale ingustificata, tutte le mie spese legali dovranno essere pagate da lei. La prego di notare inoltre che il mio avvocato chiede 350 euro l'ora [è vero, non sto scherzando; è l'avvocato che uso per lavoro]. E' un avvocato molto bravo. Se è vero che lei è così disperatamente povero, sarebbe stolto spendere così tanto denaro per una causa infondata. Lei è stranamente aggressivo, per essere un giovane studente che lotta per sopravvivere. Forse sarebbe più efficiente se lei dicesse alle autorità russe di scrivermi, mandandomi prove della sua innocenza. Potrei, in tal caso, contattare l'Ambasciata Russa nel mio paese per verificare le sue prove e la questione verrebbe risolta. Aiuterebbe se preparassi una sintesi in inglese della mia pagina Web, in modo che le dichiarazioni di *fatti* che presento siano più chiaramente comprensibili per tutti? [l'ho poi preparata senza attendere la risposta di Valentin] Gradirebbe spiegare perché lei si è dapprima presentato come insegnante e poi come studente? Gradirebbe spiegare come riesce a inviare così tanti e-mail da essere citato pubblicamente fra gli spammer? Distinti saluti, Paolo Attivissimo |
From: Valentin (8/1/2005)Dear Mr. "Altivissimo", Try to collect as many donations as possible from your false
website. I'm sure these funds will be very useful for you in the
nearest future. |
Da: Valentin (8 gennaio 2005)Egregio Sig. "Altivissimo" [adesso anche lui virgoletta il mio nome] I giochini che lei sta facendo sono molto interessanti. Perché
inganna i suoi lettori? Per raccogliere il maggior numero possibile di donazioni? Vada a lavorare, come me, e non pensi che la gente è stupida. Io studio di giorno e lavoro sodo la sera e nei fine settimana per
poter guadagnare i soldi necessari per le medicine di mia madre. Riguardo al suo "avvocato", le posso dire che in base alla
legge russa, tutti gli onorari di un avvocato vanno pagati da lei una
volta che lei è accusato di un crimine. Non è una causa civile nella
quale l'onorario dell'avvocato può esserle restituito se il tribunale
decide che lei è innocente. Cerchi di raccogliere il maggior numero possible di donazioni
dal suo falso sito Web. Sono certo che questi fondi le saranno molto
utili nel prossimo futuro. Trascorra un buon fine settimana! Valentin Mihailin. |
From: me (8/1/2005)> Dear Mr. "Altivissimo", |
Da: me (8 gennaio 2005)>Egregio Sig. "Altivissimo" >I giochini che lei sta facendo sono molto interessanti. Perché
inganna i suoi lettori? Per raccogliere il maggior numero possibile di donazioni? Con tutto il dovuto rispetto, Sig. "Valentin", non sto giocando. Sto riportando dei fatti. Il mio sito Web dice chiaramente
che alla luce delle informazioni disponibili, il suo appello va considerato una truffa finché non ne viene provata l'autenticità. Tutto qui. Se lei ha prove indipendenti dell'autenticità delle sue affermazioni, la prego di mandarmele e io correggerò la mia pagina Web. >Vada a lavorare, come me, e non pensi che la gente è stupida. Con tutto il dovuto rispetto, Sig. "Valentin", lavoro da quando lei portava i pannolini (se lei è davvero un giovane studente),
per cui non provi a darmi lezioni su come si lavora. Ma la prego, restiamo in tema. La prego di fornire prove indipendenti delle sue
affermazioni. Una foto sua e di sua madre, mentre tenete un giornale locale, sarebbe un buon inizio. Dispongo di esperti di russo che possono verificarla. Se lei volesse cortesemente rispondere alle domande che le ho fatto nel mio e-mail precedente, anche questo sarebbe utile. >Riguardo al suo "avvocato", le posso dire che in base alla legge russa, tutti gli onorari di un avvocato vanno pagati da lei una volta che lei è accusato di un crimine. Non è una causa civile nella quale l'onorario dell'avvocato può esserle restituito se il tribunale decide che lei è innocente. Questo è irrilevante. I tribunali russi non hanno giurisdizione al di fuori della Russia. Ma lei è libero di sprecare i suoi soldi, a suo dire così scarsi, su questa faccenda, se così desidera. >Cerchi di raccogliere il maggior numero possible di donazioni dal
suo falso sito Web. Sono certo che questi fondi le saranno molto utili nel prossimo futuro. Lo sono già, grazie. Senta, "Valentin", non voglio sprecare troppo tempo su questa
faccenda. E' tutto in realtà molto semplice. Mi mandi prove indipendenti delle sue affermazioni, e io modificherò la mia pagina
Web. E' quello che faccio sempre quando emergono nuove prove. Fino a che non ricevo prove contrarie, non ho assolutamente alcuna ragione di
cambiare il mio rapporto d'indagine. La scelta sta a lei. Sprechi tempo e denaro in una causa legale che non ha speranze di vincere, oppure collabori e trovi il modo
di fornirmi prove indipendenti. Distinti saluti Paolo Attivissimo |
From: Valentin (8/1/2005)Dear "Paolo", I thank you for your message. I don't see any sence to supply you with the proofs of my
honesty. The people do not believe to the information from your
website, especially the people who know personally me and my mother. |
Da: Valentin (8 gennaio 2005)Caro "Paolo", Grazie per il suo messaggio. Non mi sembra affatto sensato darle prove della mia sincerità. Le persone non credono alle informazioni presenti sul suo sito,
specialmente le persone che conoscono personalmente me e mia madre. Il suo sito Web sembra che sia stato fatto da uno scolaretto che sta iniziando a imparare la progettazione delle pagine Web. Provi a
rivolgere i suoi sforzi nel creare un sito Web moderno, ma ora tutti i suoi sforzi sono diretti esclusivamente a raccogliere donazioni dalla
gente. Non è un buon momento per lei, perché le persone preferiscono inviare le proprie donazioni alle vittime dello tsunami nel Sud Est
asiatico e non alla persona che diffama un'altra persona. Penso che i lettori del suo sito Web sarebbero molto interessati a leggere su Internet i suoi tanti
annunci personali che cercano ragazzi per fare sesso. Ho appena trovato uno di questi annunci e ne informerò tutte le persone che conosco. Devo andare a lavorare adesso, non ho più tempo per corrispondere con lei, perché ho bisogno di guadagnare soldi e
prendermi cura di mia madre. Procederò con questo affare nella maniera ufficiale e le farò sapere quando i documenti vengono accettati dal nostro tribunale locale. Distinti saluti Valentin Mihailin. |
From: Paolo (8/1/2005)> Dear "Paolo", |
Da: me (8 gennaio 2005)> Caro "Paolo", > Grazie per il suo messaggio. >Non mi sembra affatto sensato darle prove della mia sincerità. Le
persone non credono alle informazioni presenti sul suo sito, specialmente le persone che conoscono personalmente me e mia madre. Questa è una sua scelta e la accetto. Se lei mi mandasse delle prove, potrei autenticare il suo appello per decine di migliaia di lettori (può notare quanto sia
popolare il mio sito Web guardandone le statistiche). Ma lei si rifiuta. Anche questa è una scelta sua, non mia. >Il suo sito Web sembra che sia stato fatto da uno scolaretto che sta
iniziando a imparare la progettazione delle pagine Web. Provi a rivolgere i suoi sforzi nel creare un sito Web moderno, ma ora tutti i
suoi sforzi sono diretti esclusivamente a raccogliere donazioni dalla gente. Mi interessa fornire informazioni esatte, non pagine dall'aspetto sgargiante. >Penso che i lettori del suo sito
Web sarebbero molto interessati a leggere su Internet i suoi tanti annunci personali che cercano giovani uomini per fare sesso. Ho appena trovato uno di questi annunci e ne informerò tutte le persone che conosco. Sicuramente c'è un errore. Io faccio annunci personali soltanto nelle sezioni dedicate alle nane lesbiche cantanti di yodel.
Mi può dire per cortesia dove ha trovato questi annunci di cui parla? A proposito, lei sa cantare lo yodel? Valentin, è piuttosto evidente che lei sta cercando di insultarmi. Il suo comportamento è molto infantile. La prego di
ricordare che sto pubblicando i suoi e-mail sul mio sito Web, così i visitatori possono giudicare quanto lei sia aggressivo e riluttante a
collaborare. Non sprechi il suo tempo e il mio. Mi scriva quando decide di collaborare. >Procederò con questo affare nella maniera ufficiale e le farò sapere
quando i documenti vengono accettati dal nostro tribunale locale. Non vedo l'ora. O meglio, ci crederò quando lo vedrò. La prego di tenermi informato. Distinti saluti Paolo Attivissimo |
La faccenda delle inserzioni nei siti gay è particolarmente intrigante, perché frugando nelle statistiche di accesso al mio sito a gennaio 2005 ho trovato che fra i siti che linkano massicciamente al mio ce n'è uno proprio di questo genere (l'altro è di genere decisamente più particolare e ve lo risparmio). Coincidenza? Attacco coordinato?
A febbraio 2005 ho ricontattato Valentin chiedendogli che fine avessero fatto le sue minacce. L'indomani (15/2/2005) Valentin mi ha risposto dicendo che "i documenti necessari sono già presso il tribunale locale. Non appena ho notizie dal tribunale, le farò sapere in via ufficiale. A questo scopo, mi dia il suo indirizzo postale completo, compresi i numeri di fax e telefono..."
Mi sono guardato bene dal dargli il mio indirizzo privato: gli ho dato quello dello studio di avvocati che cura per me casi come questo. Con l'occasione gli ho ribadito la mia disponibilità a pubblicare una smentita se lui mi fornisce delle prove (una sua foto, tanto per cominciare).
Non è finita, purtroppo.
Il 20/2/2005, Valentin torna all'attacco facendo il sarcastico:
From: Valentin (20/2/2005)Dear Paolo, |
Da: Valentin (20/2/2005)Caro Paolo, Voglio incoraggiarti a continuare a scrivere e aggiornare le tue divertenti pagine Internet. Ho letto che accetti donazioni sotto forma di banconote
in dollari o in euro. Come possso mandarti una banconota da un dollaro?
Ne ho molto bisogno anch'io, ma credo tu ne abbia più bisogno di me.
Suppongo che la vita nella tua regione sia ancora più dura che in
Russia. E devi anche essere pagato per il tuo lavoro impegnativo. Ieri ho ricevuto il mio piccolo stipendio da studente,
per cui sono pronto a donarti un dollaro. Ma per favore, spendilo per
acquistare generi di prima necessità e non comprare droga o alcool. Per favore, fammi avere le tue istruzioni appena possibile e ti manderò immediatamente la banconota. Coi migliori saluti dalla Russia Valentin. |
Gli ho risposto in giornata così:
From: me (20/2/2005)Dear Valentin, |
Da: me (20/2/2005)Caro Valentin, Non sarebbe corretto per me ricevere da lei donazioni in denaro. Non desidero denaro: desidero capire. Voglio sapere se
lei è un impostore o no. Mi mandi prove della sua condizione, e le
pubblicherò. Lasciamo che siano i lettori a decidere. Una foto sua e della sua famiglia sarebbe un buon
inizio. Se non può mandarla per e-mail, può spedirla all'indirizzo dei
miei avvocati. Come noterà, sto inviando copia di questa mia risposta ai miei avvocati. [l'indirizzo di e-mail dei miei avvocati era indicato in CC:] E' poco saggio continuare a insultarmi: la fa sembrare
ostile e aggressivo. La prego di tenere presente che i suoi messaggi
vengono pubblicati sul mio sito Web. La gente non si sentirà di
aiutarla se lei è così aggressivo. Forse se lei è meno ostile, i miei
lettori penseranno che lei si meriti comunque un aiuto e le manderanno
delle donazioni. Cordialmente, Paolo Attivissimo |
L'1/3/2005, Valentin gioca pesante: tenta di bloccarmi il conto Paypal scrivendo al servizio clienti della società. Paypal gli risponde picche e manda il tutto in copia a me. Ecco come Paypal risponde a Valentin (alcuni dati sono omessi e asteriscati per privacy):
From: Paypal.com
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Da: Paypal.com
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Dato che Paypal non ha terminato i miei conti, è abbastanza chiaro che la richiesta di Valentin è stata ignorata. Ho comunque contattato Paypal per chiarire la situazione, fornendo referenze e facendo nomi di persone all'interno di Paypal.it che mi conoscono. L'assistenza clienti di Paypal è stata estremamente cortese e sollecita nel risolvere la questione.
Ho poi informato Valentin del fatto che ero al corrente del suo meschino tentativo:
From: me
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Da: me
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Gli attacchi di Valentin contro di me continuano, con tentativi di incastrarmi come spammer e altro ancora, ma non voglio tediarvi oltre.
Per quanto mi riguarda, a parte la diffida inoltratagli dal mio studio legale a puro titolo preventivo (non mi costa nulla), il caso è chiuso: Valentin è un truffatore che si approfitta del buon cuore della gente. E di gente di buon cuore ce n'è parecchia in giro: ho ricevuto numerosi e-mail di persone che hanno creduto a Valentin e gli hanno mandato soldi (anche cento euro). Valentin li ha anche ricontattati chiedendone ancora con le scuse più stravaganti (come l'acquisto dei semi per il suo orto). Il suo copione è sempre lo stesso: quando le persone si offrono di mandargli generi di prima necessità, cambia discorso e chiede di mandargli soldi.
Molti di questi donatori hanno cessato gli invii perché hanno letto quest'indagine e si sono resi conto dell'inganno. Probabilmente è per questo che Valentin ce l'ha con me: gli sto rovinando il mercato. Ed è proprio questo lo scopo del Servizio Antibufala: smascherare i truffatori per impedire che approfittino della generosità altrui, che può essere rivolta a situazioni ben più meritevoli.