di Paolo Attivissimo
Versione 3.3 (2006.08.20)
© 1999-2006 Paolo Attivissimo (http://www.attivissimo.net). Questo documento è liberamente distribuibile purché intatto.
La maggior parte di quello che leggete è datato 1999, per cui non rispecchia necessariamente la realtà attuale. Rispetto alla versione cartacea, ho semplicemente corretto alcuni refusi e aggiornato alcuni dettagli. Le variazioni rispetto al testo originale sono indicate come note a piè pagina.
Ho inoltre aggiunto l'audio della pronuncia dei termini stranieri, che potete ottenere cliccando sulle parole stesse quando le incontrate nel testo.
Buona lettura!
Questo file è © 1999-2006 di Paolo Attivissimo (http://www.attivissimo.net). Può essere distribuito liberamente purché la sua distribuzione sia integrale e gratuita. La dicitura di copyright non esprime la volontà di controllare la duplicazione del testo, ma semplicemente il diritto morale di essere riconosciuto come autore del testo stesso e di vederne tutelata l'integrità.
Le immagini pubblicate insieme a questo testo sono state create da me o sono, per quel che mi risulta, di pubblico dominio o sono state create dai lettori che hanno collaborato a questo progetto. Se per caso siete, o ritenete di essere, detentori del copyright su una o più delle immagini, fatemelo sapere e provvederò di conseguenza.
Già tutti parlano di Internet, forse anche fin troppo; e allora che senso ha un altro testo sulla materia? E perché insisto con questa quarta edizione?
Beh, con tutto il rispetto per l'altrui fatica, quasi tutti i libri pubblicati finora sull'argomento presumono che il lettore sia laureato in informatica e capisca l'inglese con disinvoltura. Soprattutto in Italia, poi, si parla troppo della presunta "cultura e filosofia" della Rete senza averne prima conosciuto sul campo il funzionamento pratico.
Inoltre Internet è una comunità che, in quanto tale, ha delle regole di buona creanza da rispettare nell'interesse della convivenza civile. Purtroppo nessuno dei rivenditori di accessi Internet si preoccupa seriamente di ricordarlo ai nuovi utenti. L'importante è vendere, chi se ne frega del galateo.
Peggio ancora, ai neofiti non viene detto nulla sui rischi dell'uso imprudente di Internet. "è tutto facile, andate tranquilli..." Già, fino alla prima bolletta telefonica o al primo virus che devasta il computer. Così i poveri utenti si basano sul sentito dire, con conseguenti falsi allarmi che distraggono dai pericoli veri.
Per cui credo che ci sia ancora posto per un testo più "terra terra" come questo, dove gli argomenti siano affrontati senza troppo gergo tecnico e stando il più lontano possibile dalle fumose implicazioni psicosociali e (ahimè) politiche che Internet ha acquisito, e dove il lettore possa apprendere galateo e tecniche di autodifesa prima di fare figuracce e subire danni e salassi.
Abbiate pazienza, ma non mi è possibile spiegare tutto di Internet: per farlo non basterebbero mille pagine. Quella che state leggendo è semmai una snella guida introduttiva, in cui troverete tutto quello che vi serve per iniziare col piede giusto la vostra avventura telematica.
Il resto? Non temete di dover comperare libri su libri: lo troverete direttamente su Internet, e per di più gratis. Internet è piena di documenti che spiegano in dettaglio come fare questo e quello (e anche come fare molte altre cose parecchio discutibili).
L'obiettivo di Internet per tutti è farvi arrivare a Internet(*); da lì in poi sarà Internet stessa a fornirvi gli approfondimenti che vi servono. In queste pagine troverete anche i consigli di base per evitare passi falsi in questo ambiente nuovo.
(*) [2003] Questo può sembrare un controsenso, dato che Internet per tutti è distribuito via Internet e quindi per leggerlo bisogna già essere arrivati su Internet, ma tenete presente che originariamente questo testo è stato distribuito come libro cartaceo.
Insomma, questa guida vuole essere come la vostra prima automobile: compatta, essenziale e ideale per muovere i primi passi su strade nuove e ricche di trabocchetti ed esaltanti sorprese. Vi assicuro che non mancheranno gli uni e le altre.
Ormai "accedere a Internet" non è più sinonimo di "usare un computer". Ci si può collegare usando la TV di casa, il telefonino, alcune macchine per videogiochi e persino il forno a microonde (giuro) (*). Tuttavia è utile, ma non indispensabile, che abbiate già una certa (minima) dimestichezza con il funzionamento generale dei computer.
(*) [2000] Visto il comprensibile scetticismo, eccovi una foto tratta da
Fortune del 6 dicembre 1999, che raffigura lo Sharp RE-M210,
in vendita da settembre 1999 in Giappone a circa 900 dollari e
presentato come "il primo forno a microonde collegato a
Internet", in grado di accedere a circa 400 ricette. |
In ogni caso ho cercato di scrivere in modo da essere leggibile anche per chi non ha il computer, non intende comperarlo, e non prevede tanto meno di entrare in Internet ma vuole semplicemente "conoscere il nemico".
Prevengo subito le lamentele degli smanettoni: questa guida non è per esperti d'informatica o per chi di Internet e del computer già conosce da tempo le segrete vie. È scritta con l'ambizione di essere comprensibile anche per i non iniziati.
Chi ha dimestichezza con l'informatica potrebbe trovarne ridondanti alcune parti, e me ne scuso in anticipo, ma sarebbe contrario allo spirito di Internet per tutti non spiegare almeno in due parole che cos'è un file, che cos'è Windows, e così via.
Come per i medicinali, dovreste leggere attentamente le avvertenze che seguono: siete naturalmente liberi di non farlo e saltare queste precisazioni legali, ma io le devo specificare lo stesso. Fate voi.
Anche se porta la mia firma, in realtà questo testo è il risultato interattivo degli sforzi grandi e piccoli di molti lettori, amici, colleghi e anche di numerose persone che conosco solo via Internet e hanno scelleratamente dedicato ore del loro tempo a leggere le bozze di questo testo per suggerire, correggere e migliorare il suo contenuto.
Questo non è stato il solito libro che segue la moda dilagante dell'open source solo di facciata, limitandosi ad essere pubblicato su Internet a cose fatte. È open source per davvero, nel senso che il suo "codice sorgente" è stato diffuso pubblicamente via Internet durante la lavorazione, e i lettori l'hanno sezionato, aggiornato e risistemato, purgandolo delle mie imprecisioni e incompetenze tecniche (*). Gli aggiornamenti sono continuati anche dopo la sua pubblicazione su carta, grazie al libero contributo della comunità di Internet.
(*) Fra settembre e ottobre 1999 ho pubblicato il testo su Internet man mano che lo scrivevo, completo di grafica (a colori, mentre quella su carta è in bianco e nero) e di audio per la pronuncia dei termini inglesi.
Inoltre parte della grafica è stata realizzata dai lettori delle passate edizioni appositamente per questa quarta. Trovate i loro nomi nelle rispettive didascalie.
A tutti va il mio grazie di cuore: siete impagabili. Ecco i loro nomi o pseudonimi, in rigoroso ordine alfabetico.
Alberto Stefanutti (albeste@bigfoot.com)
Alessio Monsecchi (monsecchi@usa.net)
Andrea Zanella (zanella@mail.com)
Christian Martinello
Cichin (f.bonino@isiline.it)
Enrico Grignaschi (enrico.grignaschi@iol.it)
Fabio Belli
Federico Marincola
Giovanni Di Bernardo
KOALA
Luca Libanore (fox@piw.it, ICQ 30227162)
Luigi Di Gennaro
Marco Caprio (ycapr@tin.it)
Nicola Ferrando (nicfer@keycomm.it)
Paolo (rudy69@libero.it)
Piero Dacomo
Roberto ODOardi (sì, lo vuole scritto così)
Sergio Sanges
The Zane (thezane@softhome.net, http://drive.to/zane)
Potete distribuire questo documento liberamente in Internet e altrove, a condizione che non venga alterato in alcun modo e che non vi sia lucro nel distribuirlo. Potete farvi rimborsare il costo dell'eventuale supporto, ma non di più. Tutto questo non altera il diritto d'autore (copyright), che rimane mio e dell'editore Apogeo.
L'unico sito di riferimento per prelevare le versioni autentiche e aggiornate è http://www.attivissimo.net.
Se leggete questo documento nella sua forma elettronica, lo trovate utile e piacevole e volete darmi un segno tangibile del vostro apprezzamento (soldi, insomma), comperate la versione su carta di Internet per tutti. Se non la trovate in libreria, Apogeo sarà contentissima di ricevere il vostro ordine via Internet (*).
[2003] Ahimè non più: il libro è ormai esaurito da tempo. Tuttavia potete comunque darmi un segno tangibile scrivendomi presso topone@pobox.com oppure offrendomi una fetta di pizza tramite una donazione, come indicato sul mio sito http://www.attivissimo.net.
Scoprirete che comunque un libro su carta si legge meglio che sullo schermo di un PC (provateci voi ad acciambellarvi a letto con un monitor da 15 pollici). E poi la versione su carta può sempre essere un bel regalo per qualcuno che conoscete e che vi assilla sempre con le solite domande da principiante di Internet.
Nessun testo su Internet rimane aggiornato a lungo: è inevitabile, vista l'evoluzione continua del settore. Col tempo gli indirizzi diverranno obsoleti e le informazioni suoneranno datate. Così è la vita.
Beh, non state lì a lagnarvi. Aiutatemi a tenere aggiornato il testo (*) scrivendomi all'indirizzo topone@pobox.com. Le vostre segnalazioni saranno incluse nella versione elettronica di questo testo, disponibile gratuitamente su Internet. Facendo questo favore alla comunità di Internet, avrete in cambio imperitura gratitudine e una citazione nei ringraziamenti.
(*) [2003] Ho chiuso la versione cartacea di questa quarta edizione a fine 1999, ritoccando la versione elettronica qua e là negli anni successivi, ma a questo punto considero chiusa anche questa versione elettronica. Se trovo uno sponsor interessato a darmi di che sfamare gatti e famiglia pur di aggiornarla, lo farò, ma in attesa di questo fatidico evento la lascio così com'è, nel bene e nel male.
Se volete dirmi cosa pensate di questo testo, accedete a Internet e mandatemi ingiurie, lodi sperticate o semplici saluti a questo indirizzo di e-mail: topone@pobox.com.
Se volete sapere qualcosa in più su di me, visitate il mio sito Web: http://www.attivissimo.net.
Aspetto vostre notizie.