Attenzione: molte delle informazioni che trovate in questo sito risalgono al 1997-1998 e con tutta probabilità sono obsolete. Le lascio in Rete per i lettori che all'epoca hanno acquistato il mio libro e potrebbero avere un interesse "storico" nel leggerle.
Pagina 1: Ecco alcune cifre sulla crescita del numero di telefonini in Italia.
Data |
Abbonati TIM |
Abbonati Omnitel |
Totale |
1 ottobre 1992 |
viene attivata ufficialmente la rete |
||
dicembre 1995 |
viene attivato il servizio commerciale(14) |
||
marzo 1996 |
oltre 4.000.000(7) | ||
maggio 1996 |
circa 130.000(12) | ||
fine agosto 1996 |
4.624.000(9) |
quasi 5.000.000(8) | |
18 settembre 1996 |
4.778.000(11) | ||
settembre 1996 |
circa 5.000.000(10) |
circa 350.000(10) | |
fine 1996 |
5.700.312(1) | ||
31 dicembre 1996 |
713.000(13) | ||
30 giugno 1997 |
6.960.252(2) |
circa 1.254.000(3) |
8.200.000(2) |
31 agosto 1997 |
7.700.000(2)(6) |
circa 1.600.000(4) |
9.300.000(5) |
fine settembre 1997 |
oltre 1.730.000(15) | ||
10 ottobre 1997 |
oltre 8.000.000(16) | ||
(1) Panorama 25/9/97
|
Pagina 9: La rete RTMS, che aveva il prefisso 0333, è stata disattivata alla fine del 1996.
Pagina 10: Finalmente il servizio DECT al quale accennavo nel libro, che a gennaio del 1997 era dato per "imminente", è stato attivato. Gli apparecchi cordless compatibili con il sistema Fido della Telecom sono ora in vendita. Per sapere se un cordless è compatibile con Fido e con gli altri sistemi DECT, verificate che sia conforme allo standard GAP (Generic Access Profile).
Ecco una lista di prodotti compatibili GAP già in vendita: Bosch DECT-COM 557, Panasonic KX-TCD915JT, Philips Xalio 6200 Plus e Xalio 6600 Vox, Siemens Gigaset 1010/1054/1015 (l'unico di cui ho il prezzo, che è 450.000 lire per il 1010), Telecom Decty. Fonte: Guida ai Telefoni Cellulari,
Gruppo Futura, n. 10 (estate 1997).
Attenzione però: la conformità allo standard GAP è necessaria ma non è di per sé sufficiente perché un cordless possa usare il Fido. Infatti dalla Italian Cellular Home Page (http://www.venus.it/cellular) mi giunge questa precisazione, che vi giro con il permesso del mittente:
E' vero che tutti i cordless con protocollo GAP sono compatibili con FIDO (un elenco molto più completo lo trovi sul mio sito http://www.venus.it/cellular/dect/handsets), ma la Telecom ha reso noto che almeno inizialmente gli unici telefoni che verranno abilitati per il servizio FIDO sono il DECTY ed il DECTOP FREE. Entrambi i telefoni, commercializzati solo da Telecom Italia, hanno un software modificato rispetto a quello fornito dalle case costruttrici, con alcune funzionalità specifiche per il servizio FIDO di Telecom Italia.
Pagina 17: a giugno del 1997, il Ministero delle Poste italiano ha stabilito che le frequenze radio cesseranno di essere disponibili per la rete ETACS entro il 2005. E' prevedibile quindi che poco dopo il 2000 la rete verrà gradualmente smantellata, rendendo man mano inutilizzabili i telefonini ETACS. Fonte: il Giornale, 14 giugno 1997, pagina 18.
Pagina 28: la nota parla di telefonini ETACS in uso in Germania che consentivano il roaming. Al posto di ETACS va inteso analogici, dato che in realtà lo standard usato non era l'ETACS.
Pagina 89: dal primo maggio 1997, anche per TIM l'attivazione, disattivazione ed interrogazione di tutti i servizi telefonici supplementari è gratuita. Prima si pagava uno scatto per ogni operazione.
Pagina 108: da giugno 1997, per sapere se ci sono messaggi nella vostra
segreteria Omnitel usando un telefono della rete fissa (o qualsiasi apparecchio
che non sia il vostro telefonino) o dall'estero, non è più necessario
comporre lo 0347 20.20.200 o 0347 20.20.300 a seconda della cifra iniziale dell'abbonamento
più il proprio numero di telefonino.
Ora è sufficiente chiamare
il numero del proprio telefonino, inserendo 20 fra il prefisso e il numero.
Ad esempio, l'abbonato numero 0347-12.13.14.15 chiamerà lo 0347-20-12.13.14.15. Fonte:
rivista "Segnale libero" Omnitel, anno 2 n. 2, p. 9.
Pagina 90, pagina 116: Non tutti gli abbonamenti Omnitel sono ora abilitati al roaming: alcuni di quelli prepagati (Libero Ricaricabile) infatti funzionano soltanto sotto le reti Omnitel e TIM e non funzionano all'estero.
Pagina 93: Anche Omnitel ha introdotto abbonamenti prepagati, chiamati Libero
ricaricabile, Valore ricaricabile e Night & Day Ricaricabile. Le
loro caratteristiche sono simili a quelle degli abbonamenti prepagati TIM, ma ci
sono alcune importanti differenze:
Pagina 93: Il prezzo della Tim Card non è 119.000 lire IVA inclusa,
ma 100.000 (sempre IVA inclusa). Le 42.000 lire di traffico incluso nel prezzo sono
da intendere IVA esclusa (includendo l'IVA, fanno 50.000 lire). Nelle 60.000 lire
che indico come costo di ricarica, le 42.000 lire sono IVA esclusa.
In pratica,
le 60.000 lire (IVA inclusa) sono ripartite in questo modo: 10.000 per il servizio
di ricarica e 50.000 per le telefonate (è l'importo della ricarica minima).
Quindi il secondo anno di gestione costa (a parte le telefonate) soltanto diecimila
lire, che diviso dodici fanno 833 lire al mese (non millecinquecento come ho scritto),
sempre IVA inclusa. Inoltre le Tim Card sono ora in grado anche di mandare
gli SMS oltre che riceverli.
Pagina 114: ho indicato erroneamente che gli apparecchi ETACS "dual NAM" possono essere impostati immettendo i codici d'identificazione di due paesi differenti. Non è così: potete immettere i dati di due abbonamenti, ma solo se sono dello stesso paese.
Pagina 117: con l'avvento della formula tariffaria Eurobasic di TIM, anche con TIM è possibile avere un abbonamento abilitato al roaming e con canone zero.
Pagina 171: Le "massicce variazioni" che prevedevo nella nota a proposito degli SMS ricevuti in roaming si sono avverate. Anche se molti operatori Omnitel al Servizio Clienti (190) giurano il contrario, infatti adesso se un utente Omnitel riceve uno Short Message mentre è in roaming all'estero non paga niente. Fonte: verifica personale fatta in Inghilterra il 18 aprile 1997.
Pagina 173: Un anno fa, ai portatori di pacemaker veniva sconsigliato vivamente di usare i cellulari. Adesso i ricercatori, in un articolo pubblicato dal New England Journal of Medicine, dicono che non ci sono problemi, a condizione che il cellulare venga tenuto vicino all'orecchio durante l'uso e non venga riposto nel taschino vicino al cuore. Valli a capire! Fonte: Time International, 2 giugno 1997.
Pagina 194: Tantissimi lettori mi hanno scritto per chiedermi quale cellulare
contiene il gioco Tetris (debitamente nascosto dietro codici d'accesso). Sconsiglio
vivamente di fare modifiche ai telefonini, ma mi arrendo: è il Siemens
S1. Le istruzioni, senza garanzia, sono queste:
Fonte: Documentazione su Internet
Pagina 191: finalmente risolto il mistero di quanto costano le chiamate
cellulari ai 166 (i 144 non sono accessibili): una noticina della TIM di maggio
1997 elenca chiaramente i costi:
I costi sono indicati IVA inclusa. Quindi attenzione: una chiamata diurna da un family a un 166 costa fino a 2.975 + 1.820 = 4.795 lire al minuto. Ogni commento è superfluo.
Dal primo maggio 1997 valgono le seguenti tariffe per le chiamate che iniziano con la cifra 1 fatte dai cellulari:
Numero |
Descrizione |
Costo |
12 |
elenco abbonati |
12 scatti + tariffa del cellulare |
1412 |
informazioni sugli abbonati partendo dal loro numero di telefono |
8 scatti + tariffa del cellulare |
176 |
richiesta numeri internazionali |
12 scatti + tariffa del cellulare |
197 |
chiamate urgenti |
4 scatti + tariffa del cellulare |
161 |
ora esatta |
4 scatti + tariffa del cellulare |
1421 |
accesso anonimo a Itapac |
tariffa del cellulare |
1422 |
accesso identificato a Itapac |
tariffa del cellulare |
116 |
soccorso ACI |
1 scatto |
164xx |
servizi Pluritel |
tariffa del cellulare |
167-xxxxxx |
numero verde |
gratuito |
193xx |
Golden Number |
gratuito |
196xx |
Golden Number |
gratuito |
160 |
informazioni postali |
4 scatti + tariffa del cellulare |
Fonte: comunicazione TIM, maggio 1997
Pagina 219: dopo undici mesi di ripetute proteste e dopo aver minacciato
la compensazione fra crediti e debiti ai sensi dell'articolo 1241 del Codice Civile,
l'8 gennaio 1997 finalmente mi è arrivato il rimborso dalla TIM per gli errati
addebiti di cui parlo nel libro.
Tuttavia l'errore è proseguito per buona
parte del 1996: come me, molti altri utenti TIM hanno lamentato lo stesso errore
di addebito.