Questo non è il solito banale glossario da mettere a fine libro per ripetere quello che ho già estesamente descritto nelle pagine precedenti. Quindi dategli una sfogliata, perché ci troverete molte cose che non ho citato negli Incontri precedenti e molti utili suggerimenti e indirizzi.
account. Utenza su Internet o su un computer collegato a Internet. Dire ho un account su Internet equivale a dichiarare di essere cittadini del ciberspazio a tutti gli effetti. Ci sono account di tutti i tipi e per tutte le tasche: alcuni offrono solo un indirizzo telematico per lo scambio di posta elettronica, altri includono tutta la gamma dei servizi Internet.
America Online (AOL). Nome di una rete telematica commerciale molto grande, diffusissima negli Stati Uniti, accessibile tramite Internet. Gli utenti di questa rete hanno viceversa accesso a Internet e si distinguono per l'indirizzo, che contiene la stringa @aol.com, e generalmente perché sono imbranati.
AT&T Mail. Servizio di posta elettronica offerto dalla società telefonica statunitense AT&T. Accessibile tramite Internet.
archie. Programma per la ricerca di file su Internet.
autostrada elettronica. Qualsiasi canale di trasmissione dati che consenta un grande traffico di bit. Analogo al concetto di backbone.
backbone. Uno dei principali canali fisici di trasmissione dati su Internet. L'equivalente di un'autostrada a grande scorrimento, solo che invece delle auto ci viaggiano i pacchetti dei vostri dati. Alcuni backbone trasferiscono fino a 45 megabit al secondo.
bang. Il punto esclamativo quando compare in un indirizzo in formato UUCP. Da sapere solo per fare sfoggio di cultura telematica o se dovete collegarvi ad un sito dall'indirizzo molto inconsueto. Se non riuscite a collegarvi digitando l'indirizzo nella forma uunet!nomesito!altrosito!utente, provate ad anteporre un backslash (il carattere \) a ciascun punto esclamativo.
BITNET. Rete telematica composta principalmente da computer mainframe IBM. Su di essa si formano molti forum di informazione.
BIX. Nome di una rete telematica americana gestita fino a qualche tempo fa dalla prestigiosa rivista d'informatica Byte.
blatherer. Utente completamente privo del dono della concisione, che ci mette due schermate per dire una cosa che voi ed io sapremmo dire in cinque parole. Tipico sintomo: il quoting (v.) eccessivo dei messaggi altrui.
bounced. Si dice di un messaggio che non arriva a destinazione e viene quindi rispedito al mittente.
browser. Programma che permette di leggere le informazioni ipertestuali contenute nel World Wide Web.
BTW. Abbreviazione frequente nell'e-mail. Significa by the way, cioè a "proposito".
cancelbot. Programma scritto da un utente Internet norvegese. E' in grado di cercare su Internet i messaggi del tipo Canter e Siegel e cancellarli prima che arrivino a destinazione ed infastidiscano gli utenti.
Canter e Siegel. Sono i cognomi di due utenti Internet che hanno violato brutalmente la netiquette inviando a milioni di altri utenti un e-mail pubblicitario relativo alla loro società di consulenza legale. Usando un programma di nome Masspost hanno disseminato il messaggio in modo tale che comparisse più volte nelle mailbox di quasi tutti gli utenti Internet. La reazione della comunità ciberspaziale non si è fatta attendere: gli account dei due sono stati sommersi da una tale quantità di e-mail di protesta da obbligare il service provider della coppia ad eliminare le loro utenze perché la mole di messaggi mandava in crash il computer che gestiva il sito Internet del service provider. Tipico esempio di cosa non si deve assolutamente fare su Internet.
cascade. Gioco un po' futile che appassiona alcuni utenti di Internet. Consiste nel quotare una riga di messaggio e nel poi quotare questo messaggio quotato e così via, fino a formare un triangolo formato da segni di maggiore (>>) che occupa tutto lo schermo. Vince chi riesce a completare per primo il triangolo. Se vi diverte questo tipo di cosa, andate nel newsgroup alt.cascade.
cat. Comando Unix per visualizzare un file.
cd. Comando Unix per cambiare directory.
chiocciolina. Il simbolo @, che in inglese si legge "at", cioè "presso". Si usa negli indirizzi Internet per dividere il nome dell'utente dal nome del sito presso il quale si trova. Ad esempio, paolo@geronimo.org si legge "paolo at geronimo.org".
ciberfacce. Sequenze di caratteri che compongono un viso stilizzato con varie espressioni (sorridente, iracondo, sorpreso, e così via).
ciberspazio. Luogo virtuale, costituito dall'insieme di tutti i siti Internet e di tutte le utenze ad essi collegate, dove gli utenti Internet si incontrano e vivono una vera e propria "vita virtuale" incontrandosi e scambiandosi idee e opinioni. Si stima che attualmente nel ciberspazio "abitino" circa venti milioni di persone in tutto il mondo. Il termine (cyberspace in inglese) è stato coniato da William Gibson, l'autore di Neuromancer, che è uno dei libri-culto del movimento cyberpunk.
Clarinet. Un servizio Internet a pagamento che fornisce informazioni in tempo reale tratte dalle principali agenzie di stampa e distribuisce articoli di ogni sorta pubblicati in contemporanea con i più prestigiosi quotidiani.
Clipper chip. Circuito integrato che il governo degli Stati Uniti ha cercato di far includere obbligatoriamente in tutti i sistemi di telecomunicazione digitale (inclusi i telefonini) per permettergli di sorvegliare, quando necessario, le comunicazioni di posta elettronica. La proposta è stata immediatamente snobbata da tutta la comunità di Internet.
CompuServe. Grande (e costosa) rete telematica commerciale statunitense. Gli indirizzi sono numerici e separati da una virgola, che gli utenti Internet devono convertire in punto.
cp. Comando Unix per copiare un file.
cross-posting. Nel sistema Usenet, la possibilità di inviare un medesimo messaggio a più newsgroup.
cyberpunk. Cultura formatasi principalmente intorno a Internet e ad un classico della fantascienza intitolato Neuromancer (v. ciberspazio). Il cyberpunk è ossessivamente esperto in tecnologia e la usa per impedire ai grandi gruppi di controllo (governi, accentramenti commerciali) di dominare ogni aspetto della sua vita. In un certo senso, la risposta degli anni Novanta agli hippies che per gli stessi motivi rifiutavano in blocco la tecnologia.
cypherpunk. Utente Internet che codifica tutti i propri messaggi per nasconderli agli occhi indiscreti del governo, dell'ispettore delle tasse o di qualsiasi altra organizzazione che lo potrebbe perseguitare.
daemon. Programma Unix, normalmente trasparente per l'utente, che gestisce il traffico di e-mail. Lo si incontra su Internet quando la posta non può essere consegnata al destinatario per qualsiasi ragione.
Delphi. Rete telematica degli Stati Uniti gestita dalla stessa banda che gestisce BIX.
digested mailing list. Mailing list sottoposta a revisione da parte del maintainer, che legge i messaggi e ne crea un compendio organizzato per singoli argomenti o secondo il filo del discorso. Associandosi ad una mailing list di questo tipo si riceve ogni due o tre giorni un grosso file, con un indice all'inizio, contenente il meglio dei contributi degli utenti.
domain name system, DNS. Criterio di assegnazione dei nomi dei siti Internet. un domain è costituito dall'ultima parte del nome di un sito (ad esempio fidonet.org è un domain).
down. Si dice di un sito Internet quando non è collegato alla rete a causa di un guasto momentaneo.
download. Trasferimento di un file da un computer di Internet al vostro account, o dal computer del vostro service provider al vostro computer.
Easylink. Servizio di posta elettronica statunitense.
EasyWay. v. Itapac Easy Way.
elm. Uno dei tanti programmi di gestione della posta elettronica in ambiente Unix.
e-mail. Posta elettronica. Messaggio mandato da un utente a uno o più altri utenti tramite Internet.
EMACS. Editor Unix difficile da usare che vi auguro di non dover incontrare.
emoticons. Nome inglese (uno dei tanti) delle ciberfacce.
escape character. Il carattere, solitamente costituito da una combinazione di tasti, che vi permette di interrompere una sessione telnet.
F2F. L'utente usa quest'espressione nell'e-mail quando incontra di persona (face to face) un utente responsabile di un flame nei suoi confronti.
FAQ. Acronimo di Frequently Asked Questions, cioè "domande fatte molto spesso". E' un compendio delle domande solitamente poste dai nuovi arrivati in un determinato settore di Internet, corredate di dettagliate ed esaurienti risposte. Da leggere assolutamente prima di intromettersi in qualsiasi nuovo ambiente su Internet, pena l'estromissione quasi immediata a causa della vostra incompetenza.
Fidonet. Rete mondiale di BBS gestiti da amatori che consente lo scambio di file e di posta elettronica su base volontaristica. Accessibile, naturalmente, tramite Internet. Per inviare un messaggio da Internet a Fidonet occorre invertire la sequenza delle parti dell'indirizzo, come ho già accennato negli Incontri precedenti. Alcuni paesi non dispongono di un servizio di tipo org per lo smistamento della posta, e quindi può darsi che sia necessario specificare come sito qualcosa di diverso da fidonet.org. In genere si specifica fidonet seguito dalla sigla del paese (ad esempio, in Germania si usa fidonet.de).
film at 11. Tipica espressione di reazione dello smaliziato utente Internet ad una discussione dai toni troppo allarmistici. Significa "non è affatto il caso di agitarsi così tanto".
finger. Comando che consente di ottenere alcune informazioni su un utente digitandone l'indirizzo Internet completo.
flame. Messaggio di protesta o insulto violento destinato ad un utente o ad una categoria di utenti, in genere a causa di una presunta o reale violazione della netiquette.
flame war. Dibattito composto da una lunga serie di messaggi di più utenti nei quali si discute animatamente sui meriti e demeriti di qualche particolare sfaccettatura di un argomento senza concludere nulla di concreto. Molto simile ai dibattiti del lunedì sulle partite di calcio. Un tipico argomento di una flame war è la superiorità del PC rispetto al Mac (o viceversa).
foo. L'equivalente Internet inglese del nostro x o Tizio nelle conversazioni elettroniche. Ad esempio, su Internet capita spesso di vedere messaggi del tipo syntax is: delete foo, dove foo è un nome generico per indicare quello di cui si sta parlando.
forwarding. Ritrasmissione della posta elettronica da un'utenza ad un'altra. Viene usato per inviare copia di un messaggio ricevuto ad un altro utente o da chi possiede più utenze Internet per far confluire tutta la posta ad una sola utenza anche se era origi nariamente diretta ad un'altra delle utenze a sua di sposizione.
fred. Servizio Internet per la ricerca dei nomi degli utenti. Si usa facendo telnet al sito wp.psi.com oppure al sito wp1.psi.net.
freenet. Rete di interesse locale, totalmente gratuita (o a offerta) e gestita su base volontaristica da gruppi di appassionati. Principalmente disponibile in Canada e negli Stati Uniti. Consente la connessione con Internet tramite e-mail, ma per contenere i costi non permette l'uso di telnet.
ftp. Protocollo di trasmissione file su Internet. Serve per trasferire un file da Internet al vostro computer e/o viceversa.
ftp mail server. Sito di Internet dal quale è possibile prelevare un file inviandogli un e-mail contenente le istruzioni. Il file viene spedito al richiedente sotto forma di e-mail codificato.
gateway. Sito raggiungibile tramite telnet che conduce a siti o servizi altrimenti non raggiungibili.
Genie. Ennesima rete telematica americana.
gopher. Programma a menu che consente di accedere ad un enorme numero di database e servizi.
gopherspace. Lo spazio virtuale delimitato dai menu di gopher. Qui opera il servizio Veronica.
Green Card Incident. Vedi Canter e Siegel.
hacker. Su Internet questo termine ha un significato diverso da quello corrente in informatica. Un hacker su Internet non è un pirata che viola la sicurezza dei sistemi informatici altrui per diletto o per lucro, ma semplicemente un esperto che si appassiona nello sfruttare il proprio hardware e software al limite delle sue possibilità.
host. Computer collegato direttamente a Internet. Sinonimo di sito.
Hytelnet. Forma di telnet ipertestuale basato su menu. Serve per trovare il nome esatto di un sito partendo dalla sua descrizione.
IMHO. Abbreviazione comune nella posta elettronica. Sta per in my humble opinion, ossia "a mio modesto parere".
IRC. Acronimo di Internet Relay Chat. E' la versione Internet della conversazione fra CB o delle party line in stile 144.
Itapac Easy Way. Servizio telematico offerto in tutta Italia dalla SIP. Componendo un numero telefonico speciale (il 1421), consente a chiunque di accedere via modem alla rete a pacchetti Easy Way e da lì ad alcuni service provider che offrono l'accesso a Internet.
Jughead. Programma di ricerca informazioni in grado di consultare automaticamente l'intero repertorio di dati di Internet alla ricerca di informazioni pertinenti all'argomento specificato dall'utente.
killfile. File usato dal programma di lettura della posta nei newsgroup per eliminare qualsiasi messaggio contenente determinate parole o simboli che sicuramente non interessano.
knowbot. Un sistema di ricerca degli indirizzi per la posta elettronica. Fate telnet al sito nri.reston.va.us usando la porta 185. Al prompt, digitate il nome della persona che state cercando e aspettate un po' (anche qualche minuto). Il knowbot scandaglia diverse migliaia di directory, alcune difficilmente accessibili con altri metodi, come quelle di MCI Mail. Il funzionamento però non è garantito al cento per cento.
listserver. Sito dotato di funzioni che consentono di ridistribuire un messaggio ad una lista di utenti senza che dobbiate prendervi la briga di mandare il messaggio manualmente a ciascuno degli utenti della lista.
logon. Collegamento ad un sito Internet. Quando ci si collega ad un sito, si dice che si fa logon.
ls. Comando Unix equivalente al comando dir del DOS.
lurker. Utente che non lascia mai messaggi personali e si limita a leggere quelli pubblici lasciati dagli altri in un newsgroup. E' totalmente invisibile: questo è il miglior comportamento per un utente alle prime armi, dato che gli consente di capire come funzionano le cose e quali regole seguire guardando l'esempio altrui.
mailbox. La "casella postal"e elettronica assegnata ad ogni utente di Internet, dove si raccoglie la posta a lui indirizzata.
mailing list. Elenco precompilato di utenti ai quali viene inviato un determinato messaggio. Usato su Internet per creare forum di informazione e aree di discussione su vari argomenti.
maintainer. Chi si occupa della manutenzione di una mailing list.
MCI Mail. Sistema commerciale di posta elettronica gestito da una società telefonica statunitense. Manco a dirlo, è accessibile attraverso Internet.
mirror. Sito di Internet che duplica i file presenti su un altro sito. Lo stesso file può essere così prelevato da un sito mirror vicino, evitando di impegnare le risorse di Internet per raggiungere un sito geograficamente molto lontano.
moderatore. Utente che coordina e conduce un newsgroup in modo da evitare che i partecipanti divaghino dall'argomento del newsgroup e violino le (eventuali) norme di comportamento di quel newsgroup.
Mosaic. Nome di un programma di telecomunicazione per Macintosh e Windows che offre un'interfaccia grafica per interagire con Internet.
motss. Sigla impenetrabile per i non inglesi: sta per members of the same sex, e viene usata per indicare gli omosessuali (uomini e donne) utenti di Internet.
MUD (multi-user dungeon). Gioco che si pratica su Internet: più utenti assumono le identità di vari personaggi del gioco ed entrano nel mondo simulato, descritto tramite frasi che compaiono sullo schermo. Là possono interagire con questo mondo virtuale e fra di loro.
mv. Comando Unix equivalente al comando DOS rename. Serve per rinominare un file.
Net. Per antonomasia, Internet. Spesso prefissato dall'articolo, come in to surf the Net.
net.geek. Utente per cui il ciberspazio è la realtà e tutto il resto non conta.
net.god. Utente che è presente su Internet da tempo immemorabile ed ha raggiunto un alto livello di popolarità e prestigio grandissimo fra gli utenti comuni.
Netiquette. Regole di comportamento generali da adottare su Internet. Tipico esempio: non usare solo le maiuscole nei messaggi, e non mandare circolari pubblicitarie a nessuno.
net.police. Qualsiasi organizzazione che tenti in qualche modo di influenzare, censurare o limitare la libertà di espressione e di opinione su Internet. Si applica anche ai gruppi di utenti Internet che vogliono a tutti i costi imporre il loro modo di comportarsi agli altri utenti.
net.saint. Utente buon samaritano, sempre pronto ad aiutare i novellini. Fortunatamente è un tipo molto diffuso su Internet.
net.weenie. Utente che insulta gli altri nei suoi messaggi per il puro gusto di farlo.
newbie. Nome appioppato al novellino su Internet.
newsgroup. Sezione di Usenet dedicata alla discussione di un argomento specifico.
nickname. Nomignolo che ciascun utente assume durante una sessione di Internet Relay Chat.
nngrep. Utility per la gestione dei newsgroup di Usenet.
nodo. Sinonimo di host: computer collegato direttamente a Internet. In genere consente ad altri utenti di accedervi ed usarne in parte le risorse.
offline reader. Programma che serve per leggere la posta senza restare al telefono per ore e ore. Di comune accordo con il service provider, permette di prelevare un "pacchetto" di posta, cioè un file compresso contenente tutti i messaggi delle sezioni che avete selezionato e di terminare il collegamento telefonico. La posta, scompattata, può essere così letta senza l'assillo degli scatti SIP.
PGP. Nome di un programma per la crittografia della posta. La posta su Internet può essere teoricamente letta da chiunque sia sufficientemente malintenzionato: codificandola con PGP, può essere letta invece soltanto da chi possiede la password per decodificarla (e dalla CIA o da chiunque abbia un supercomputer da dedicare alla decodifica).
pine. Programma in ambiente Unix per la gestione della posta elettronica.
ping. Comando per avere informazioni su un sito di Internet.
porta (port). Un numero che si specifica dopo un indirizzo durante un telnet, in modo da accedere al sito attraverso un canale diverso da quello di default. Questo modo di accedere può essere utile ad esempio per consultare servizi particolari, offerti da quel sito solo su una porta, come i knowbot, o per accedere a determinati sistemi anche se non ne avete la password.
posting. L'inserimento di un messaggio in un newsgroup Usenet da parte di un utente.
postmaster. Addetto (in genere una persona reale, a volte un programma) allo smistamento della posta in transito per un sito Internet o destinata ad esso. Interviene quando un e-mail non riesce a raggiungere la sua destinazione per vari motivi (indirizzo errato, utente inesistente o trasferito, eccetera).
Prodigy. Ma quante sono le reti telematiche americane? Eccone un'altra, gestita dalla IBM e dalla Sears. Teoricamente accessibile via Internet.
quoting. Citazione di una parte di un messaggio altrui in una risposta, per facilitare chi legge nel seguire il filo del discorso.
ratio. Rapporto fra file trasmessi ad un sito Internet o un BBS e quelli prelevati dal medesimo da parte di un determinato utente. In genere i siti Internet non applicano ratio, mentre i BBS sì.
README. Come nome di file, indica che quel file contiene informazioni che bisogna assolutamente leggere. In genere c'è un file README per ogni directory da cui è possibile prelevare; questo file contiene l'elenco e la descrizione dei file presenti nella directory.
RFC. Seguito da un numero progressivo, indica una serie di documentazioni tecniche relative al funzionamento di Internet.
rm. Comando Unix equivalente al comando DOS delete. Serve per cancellare un file.
rot13. Sistema di codifica molto limitato che serve per proteggere occhi innocenti da messaggi di contenuto troppo volgare, violento o salace (oppure per evitare di venire a conoscenza del finale di un film o libro leggendo un e-mail che lo recensisce). Chiunque può decodificare un e-mail codificato con rot13, ma deve fare lo sforzo intenzionale di eseguire la decodifica e quindi è automaticamente avvisato che quello che leggerà potrebbe non essere adatto a tutti i palati.
RTFM. Abbreviazione molto frequente nell'e-mail ricevuta da chi è troppo pigro per sfogliare qualche pagina di manuale. Significa read the f***ing manual, ovvero "perché non ti leggi il f*****issimo manuale invece di fare domande cretine?".
server. Computer che distribuisce informazioni o file in modo automatico dietro richieste fatte dagli utenti all'interno di e-mail specificamente composti.
service provider. Chiunque offra ad altri accesso ad Internet tramite la propria connessione, fornendo a ciascun utente un account personale.
sito. Nome di ciascun computer collegato a Internet. Sinonimo di host.
smiley. Nome inglese delle ciberfacce.
spam. Diffondere un messaggio irritante, volgare o comunque contrario alla netiquette ad un numero molto elevato di utenti usando appositi programmi. Comportamento assolutamente da evitare. Il termine deriva dall'espressione to Spam the Net, con riferimento all'effetto fastidioso che si ottiene gettando un particolare tipo di prodotto spalmabile a base di carne di nome Spam (simile al nostro Spuntì) sulle pale di un ventilatore.
spewer. Utente che immette messaggi del tutto irrilevanti nei newsgroup più disparati, convinto che quel che ha da dire sia terribilmente importante per tutti. Tende a scrivere un numero spropositato di messaggi ripetendo sempre le stesse cose.
Sprintmail/Telemail. Sistema di posta elettronica statunitense basato sullo standard X.400.
subject. Nella posta elettronica, il nome della sezione in cui si definisce l'argomento del messaggio.
surfing. Pratica diffusa fra i più appassionati utenti di Internet. Consiste nel navigare da un sito all'altro non tanto per il gusto di arrivare a dei dati che interessano, ma per il puro gusto di viaggiare.
sysop. Gestore di un BBS o di un nodo Internet.
talk. Modalità di comunicazione su Internet, in cui i due interlocutori si scambiano messaggi "in diretta". Ciò che un utente scrive compare immediatamente sullo schermo dell'altro, e viceversa. In questo modo si può "conversare" tramite Internet quasi come se si fosse al telefono.
TANSTAAFL. Sta per there ain't no such thing as a free lunch, che in italiano si può rendere con "nessuno ti dà niente per niente". Morale di fondo di Internet: per poterne usare i meravigliosi strumenti, alla fine qualcosa bisogna pagare, o in soldi o in altro modo.
TCP/IP. Il protocollo su cui si regge Internet.
telnet. L'equivalente Internet del teletrasporto. Dando questo comando, seguito dall'indirizzo del sito che volete visitare, avete accesso al computer di quel sito come se foste seduti davanti ad uno dei suoi terminali.
TIA. Abbreviazione usata nell'e-mail. Sta per thanks in advance, cioè "grazie in anticipo".
Unix. Il sistema operativo usato dalla maggior parte dei computer residenti su Internet. Conoscerne i rudimenti è indispensabile per sfruttare bene le risorse della rete.
upload. Invio di un file dal vostro computer a quello del vostro service provider, o da lì ad un sito Internet.
Usenet. Rete di messaggistica parallela a Internet (ma non esattamente coincidente con essa), organizzata in newsgroup, che permette agli utenti Internet di partecipare a conferenze globali basate sull'"affissione" di messaggi pubblici.
UUCP. Sistema di gestione dello scambio di posta elettronica fra computer Unix. Gli indirizzi vengono gestiti in un formato diverso da quello standard di Internet, ma dato che per l'utente medio di Internet tutta la gestione è trasparente,la cosa ha un interesse relativo: almeno adesso sapete di che cosa si parla quando sentite due guru parlare con sigle incomprensibili (questa è una delle più frequenti).
uudecode. Programma per decodificare i file codificati per la trasmissione nella posta elettronica.
uuencode. Programma che serve a codificare i file in modo che possano essere trasmessi tramite posta elettronica.
Veronica. Programma di ricerca informazioni che esamina i menu di un'altra utility, gopher (v.), alla ricerca di parole che corrispondano ai criteri richiesti dall'utente.
VT100. Formato di emulazione di terminale usato per collegare un personal computer a Internet. Disponibile nella maggior parte dei programmi per comunicazione via modem.
WAIS (Wide-Area Information Server). Un programma in grado di consultare diverse decine di database con una singola operazione. Utile per trovare informazioni cercando all'interno del testo di una grande quantità di documenti piuttosto che soltanto nei titoli dei documenti stessi.
Well (Whole Earth `Lectronic Link). Una delle comunità elettroniche più famose di Internet. Vi si accede soltanto dietro abbonamento, con tanto di password e carta di credito. Costituisce quasi un mondo a sé rispetto al resto di Internet.
whois. Comando per avere informazioni su un utente di Internet.
wizard. Mago dell'informatica residente su Internet. Sa tutto su un determinato argomento di Internet e riesce a far fare alla sua workstation anche il caffè espresso.
World Wide Web. Sistema di accesso alle informazioni organizzato in modo ipertestuale. Efficacissimo per trovare dati su qualsiasi argomento.
X.400, X.500. Due standard per la definizione e gestione degli indirizzi Internet.