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Indagine iniziale: 30/10/2003. Ultimo aggiornamento: 15/10/2006.
Alcuni esperti di informatica giuridica mi hanno scritto avanzando dubbi non trascurabili sulla piena legalità di una delle azioni descritte in questa pagina: specificamente, l'uso di wget.
Sulle altre azioni della Net.Posse (segnalazione ripetuta e
collettiva dei dialer agli Abuse dei provider e alle autorità
competenti), invece, non vi è alcun dubbio di legalità.
Occorre molta cautela in questo campo. Qualcuno che ha interesse a difendere i lauti profitti dei dialer potrebbe interpretare la legge a proprio favore, presentare la parte wget della Net.Posse come un attacco informatico anziché come un'espressione di protesta, e accusarmi di istigazione a delinquere. Sgradevole.
In sostanza, quindi, non posso fare da organizzatore di un boicottaggio di un sito sparadialer tramite la tecnica del wget, ma questo non impedisce ad altri di decidere individualmente un boicottaggio.
Nel Far West, una posse era un gruppo di cittadini chiamati dallo sceriffo a dar man forte nell'applicazione della legge: il termine deriva dal latino posse comitatus.
Considerato che Internet, grazie ai dialer disonesti, è un vero Far
West, il paragone mi sembra abbastanza calzante. La Net.Posse è una sorta di comitato spontaneo che non ambisce a sostituirsi alla legge, ma di aiutarla in modo non violento.
Se non sapete cos'è un dialer, ho preparato una breve spiegazione.
La Net.Posse segnala ai provider le pagine Web che contengono dialer
disonesti. Bella trovata, direte voi. I provider non faranno altro che
ignorare la segnalazione, come fanno sempre.
Ma nel caso dell'iniziativa della Net.Posse ci sono alcune differenze importanti:
C'è anche un'altra forma di aiuto alle autorità: l'uso massiccio di un programma, wget, che visita automaticamente e a ripetizione il sito sparadialer, senza però alcun rischio di infezione. Il gran numero di visitatori simultanei sovraccarica il sito e lo rende inaccessibile a chi potrebbe diventarne ingenuamente vittima e trovarsi con le bollette spaventose che tutti conosciamo.
Tuttavia, come dicevo sopra, questo aspetto della Net.Posse potrebbe essere interpretato come illegale e quindi va applicato con cautela.
Molto semplice: vi iscrivete alla mia newsletter gratuita "Internet per tutti" (IxT per gli amici) seguendo queste semplici istruzioni.
Potete naturalmente disdire l'iscrizione in qualsiasi momento e senza
preavviso. Riceverete tramite la newsletter l'analisi del dialer ostile
e un testo preconfezionato da inviare, tutti insieme e se necessario
ripetutamente, al provider che ospita il dialer, finché smette di
ospitarlo. Tutto qui.
Quando il provider, stufo di essere sommerso di proteste, stacca la
spina al dialer, riceverete una seconda newsletter che avvisa del
successo dell'operazione.
Nel caso dei dialer pornografici, io provvedo ad inviare alla
Polizia di Stato una segnalazione ai sensi di legge (i dialer porno su
linee italiane sono illegali in ogni caso).
Il concetto di dialer in sé non è illecito o criminale.
Si può benissimo immaginare una situazione normale in cui un utente
che voglia pagare per un servizio (accesso a una banca dati, consulenze
online, e persino pornografia, per chi è interessato) scarichi
intenzionalmente un programma che gli addebiti il servizio sulla
bolletta del telefono.
Il problema è che i dialer che affollano i siti Web e che intasano
le nostre caselle di posta con le loro promozioni sono praticamente
tutti ingannevoli. Sono ospitati presso siti configurati in modo da scaricarli e installarli automaticamente.
Mascherano la loro identità, spacciandosi per programmi che consentono
accesso "gratuito" a suonerie, musica o siti porno. L'utente, se non è
particolarmente esperto, viene volutamente ingannato. Questo non è accettabile e costituisce pubblicità ingannevole, punibile ai sensi di legge.
Inoltre i dialer su prefisso 899 sono sempre e comunque illegali se portano a contenuti pornografici.
Un dialer ha tutto il diritto di esistere se è ospitato su un sito che:
Se invece il provider fa finta di niente o non collabora, entrate in gioco voi.
Quando il dialer viene rimosso, ricevete una seconda newsletter
che avvisa che l'operazione è terminata. E poi, se necessario, si
ricomincia con un altro sito sparadialer.
Basta mandarmi un e-mail a topone@pobox.com, preferibilmente iniziando il titolo con le lettere "NPA" (Net.Posse Antidialer) per renderlo più facilmente riconoscibile nella mia marea di posta.
L'e-mail che mi inviate non verrà ritrasmesso a nessuno. Godrà delle garanzie di anonimato concesse dalla legge vigente (anche se le limitazioni tecniche di Internet ne rendono teoricamente possibile l'intercettazione). Non garantisco di rispondervi uno per uno, ma la vostra segnalazione verrà sicuramente verificata.
Semplicemente il sottoscritto, insieme a un gruppo eterogeneo di alcune migliaia di utenti esasperati. Non c'è un movimento politico, non c'è uno sponsor, non c'è nessun Grande Piano Segreto per la dominazione del mondo. Si tratta semplicemente di una forma di autotutela della Rete. Se volete un paragone giornalistico, la Net.Posse è un elemento del sistema immunitario di Internet. I suoi partecipanti sono gli anticorpi, che si attaccano all'intruso ostile e lo accerchiano in modo che non possa avere effetto sulle altre cellule dell'organismo.
La speranza è che questi interventi mirati e non violenti
inducano i gestori dei dialer a un comportamento più responsabile: i
dialer possono essere uno strumento di lavoro legale, se vengono usati
onestamente. E' probabilmente una speranza vana, ma sarebbe un peccato
non tentare. Non abbiamo nulla da perdere.
No: io non so chi decide di far parte di volta in volta della Net.Posse e chi no.
Non ho modo di sapere chi decide di protestare e chi no. La Net.Posse,
insomma, non ha dei membri specifici. Io non faccio altro che spedire
un e-mail a tutti gli iscritti alla mia newsletter in cui segnalo
l'esistenza di un sito sparadialer: poi ognuno è ovviamente libero di
agire come crede.
Fra l'altro, non è detto che la Net.Posse sia un sottoinsieme degli
iscritti alla mia newsletter, dato che quello che scrivo viene spesso
inoltrato ad altri utenti non iscritti.
No, perché ogni segnalazione è verificata prima di lanciare l'azione di interdizione. Un dialer che annuncia chiaramente le proprie intenzioni e i propri costi ha diritto di esistere e non verrà disturbato.
Dovreste notarlo subito dal fatto che il sito ostile non è più accessibile.
Comunque in questa pagina verranno pubblicati i risultati dei singoli
esperimenti. Che per ora, ripeto, sono esperimenti.
Naturalmente non pretendo di avere il monopolio sull'idea della Net.Posse. Chiunque può costituire una propria Net.Posse e segnalare
a provider e autorità i siti sparadialer disonesti. Anzi, vi invito a farlo e mandarmi i
risultati, così posso (con i miei lettori) darvi man forte.
Chiaramente, più è alto il numero dei partecipanti che inviano la
lettera di gentile protesta ai provider, più è efficace l'azione. Fare
tante piccole Net.Posse consente di agire su un maggior numero di siti
sparadialer, ma rende meno incisiva la protesta.
Anche senza costituire una vera e propria Net.Posse, potete partecipare singolarmente
alla sorveglianza della Rete inviando una segnalazione alla Polizia di
Stato nel caso dei siti porno sparadialer, come mostrato qui sotto.
Certamente: è qui sotto a vostra disposizione, prendetene e adattatene i pezzi che vi servono di volta in volta. Vi chiedo solo di mandarmi (presso topone@pobox.com) copia della segnalazione e di eventuali sviluppi del vostro caso, così li posso condividere con gli iscritti della newsletter e pubblicizzare il successo dell'azione.
A: polizia.comunicazioni@mininterno.it
[Data]
Oggetto: segnalazione di sito Internet in violazione DL 23/10/96 n.545 (servizio audiotex dal contenuto erotico, osceno o pornografico)
La presente per segnalare, come da Vostro cortese invito (http://www.poliziadistato.it/pds/primapagina/899/899.htm), la presenza presso il sito [indirizzo completo del sito sparadialer] di un cosiddetto "dialer" che offre accesso a servizi pornografici tramite linee 899 (audiotex), in violazione del decreto legge 23 ottobre 1996, n.545, convertito dalla legge 23 dicembre 1996, che appunto vieta i servizi audiotex dal contenuto erotico, osceno o pornografico.
Recandosi sul sito in
oggetto con il browser Opera, alla data odierna vi si trova un
messaggio pubblicitario inequivocabile che promuove contenuti
pornografici. L'utente che visita il medesimo sito con il browser
Internet Explorer trova un "certificato di protezione" che in realtà
contiene -- così afferma il "certificato" -- un programma "dialer", che
risulta utilizzare occultamente la numerazione audiotex 899, come si evince
scaricando e installando detto dialer.
Il "certificato di protezione" che racchiude il dialer contiene gli estremi della società [società citata nei Dettagli del dialer].
Il dominio ospitante le
pagine Internet che conducono al dialer risulta, secondo il servizio
"whois", intestato come segue:
[dati whois]
Il provider che ospita materialmente il contenuto pornografico audiotex è secondo VisualRoute.it:
[dati di VisualRoute]
[facoltativo a seconda dei casi:] Segnalo
inoltre che detto dialer crea una connessione occulta con un numero
899: in Accesso Remoto non compare il numero composto, ed è necessario
decodificare i toni di composizione (DTMF) per rendersi conto di che
numero si tratta. Questo rende chiaro l'intento doloso del realizzatore
del dialer.
[facoltativo a seconda dei casi:] Segnalo inoltre che detto dialer crea una connessione al numero 899[numero composto dal dialer].
Resto a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.
Con osservanza
[vostro nome, cognome e indirizzo]
Questo progetto è sicuramente migliorabile. Se avete qualcosa da
suggerire o una magagna da segnalare, scrivetemi: il mio indirizzo è topone@pobox.com.