Questa è la versione elettronica integrale (con qualche correzione e ampliamento) della quarta edizione del libro Internet per tutti, pubblicato su carta da Apogeo nel 1999 e resa disponibile a tutti via Internet in forma elettronica con il permesso dell'editore.
Ho terminato la stesura della versione cartacea a ottobre 1999. Dopo questa data, ho introdotto soltanto correzioni, reimpaginazioni e qualche piccolo ampliamento ed aggiornamento. Gran parte dei concetti di base, comunque, è ancora piuttosto attuale.
Sto pensando di aggiornarlo, ma non ho ancora trovato uno sponsor o un editore interessato, o un'altra formula commerciale che mi consenta di mettere in disparte il mio lavoro "normale" per scriverlo ma continuare a sfamare me, la mia famiglia e i miei gatti.
Se avete idee, fatevi avanti: l'unica condizione che pongo è che l'aggiornamento dovrà essere liberamente distribuibile come lo è questa versione attuale. Non è una formula commerciale suicida: Internet per tutti ha venduto egregiamente nonostante il testo fosse scaricabile da Internet. Leggendo il libro scoprirete perché.
Internet per tutti 1999 non è protetto in alcun modo contro la duplicazione. Lo offro alla comunità di Internet senza restrizioni, eccetto quelle imposte dalla vostra onestà. Distribuitelo e duplicatelo liberamente, basta che:
Il fatto che sia liberamente distribuibile non altera in alcun modo il diritto d'autore (copyright), che rimane mio e di Apogeo. In particolare, Apogeo è l'unica casa editrice autorizzata a pubblicare questo libro su carta.
Se Internet per tutti vi piace e volete farmelo sapere:
Mi raccomando, non mandate fette di pizza nelle buste. Le Poste non apprezzano queste cose ;-)
Il vostro contributo servirà da incoraggiamento a farmi scrivere altri libri su Internet e dintorni e ulteriori aggiornamenti di Internet per tutti. In altre parole, se scaricate il libro e vi fa schifo, il modo migliore per farmi smettere è non mandarmi un soldo.
Grazie!
Certamente, è qui per questo. Il testo è disponibile sia in formato HTML da sfogliare online, sia come file ZIP da scaricare e scompattare sul vostro disco (dopo lo scompattamento, aprite il file "_ixt4.html" per accedere all'indice).
Scarica Internet per tutti 1999 in formato ZIP (10 MB)
Sfoglia Internet per tutti 1999 online:
Capitolo 1. Se non leggete altro, leggete questo
Capitolo 2. Quanto costa Internet
Capitolo 3. Come funziona Internet
Capitolo 4. Come collegarsi a Internet
Capitolo 6. Il Web, Internet multimediale
Capitolo 7. Gruppi di discussione: newsgroup
Capitolo 8. Uso avanzato di Internet
Capitolo 9. Internet vecchio stile
Capitolo 10. Privacy e sicurezza
Capitolo 11. Voi, il sesso e Internet
Capitolo 12. Visioni del futuro
Internet per tutti 1999 si potrebbe definire "open source", nel senso che il suo "codice sorgente" (il testo grezzo) è stato pubblicato online durante la stesura, fra settembre e ottobre 1999, e ha beneficiato dell'esame e della revisione di numerosissimi lettori, oltre che del loro contributo in fatto di grafica e audio. Quello che leggete è quindi il risultato di uno sforzo collettivo, a parte gli errori, che sono soltanto miei.
Spero di ripetere la piacevolissima esperienza per eventuali edizioni future.
Siete incerti se vale la pena di dedicare il vostro tempo alla lettura del mio libro? Eccovi un sunto dei temi trattati e dello stile con cui li tratto.
Non è per utenti Windows o Mac: è per tutti. Si occupa di cosa c'è in Rete, non di come arrivarci con uno specifico modello di computer o versione di Windows. Con la rinascita dei Mac, l'avvento dei telefonini con browser integrato, almeno quattro versioni di Windows compresenti (95, 95OSR2, 98, 2000), non ha più alcun senso cercare di spiegare come si configura il proprio computer/telefonino/set top box per accedere a Internet.
A parte il fatto che spiegarlo per ciascuno di questi metodi di accesso porterebbe via troppo spazio, è un problema che francamente non sta a me risolvere: è il fornitore di accesso che se ne deve occupare. Se il telefono non funziona, chi chiamate? Un amico esperto o la Telecom?
In altre parole, non importa cosa usi per collegarti a Internet: qui troverai quello che ti serve sapere.
Internet per tutti fornisce comunque i concetti generali dell'accesso, quelli comuni a qualsiasi piattaforma: cos'è un SMTP server, un DNS server, come si configura un account di posta, eccetera. Ma non spiega come si configura Accesso Remoto di Windows o un Nokia 9001. A questo ci dovrebbe pensare il relativo manuale, e se non lo fa è colpa del prodotto, non del mio libro.
Il libro spiega cosa c'è oltre le colonne d'Ercole, cioè quali sorprese, insidie, risorse e bufale si trovano una volta arrivati (in un modo o nell'altro) in Rete.
Man mano che arrivare in Internet diventa più "facile", diventa meno importante spiegare come arrivarci, ma allo stesso tempo la competenza dei nuovi utenti è sempre più bassa.
Come testimoniano Melissa, Happy99 e tutti i virus più recenti, la maggior parte degli utenti entra in rete senza alcuna coscienza delle cautele da adottare. Questo è il tema di Internet per tutti: dare all'utente (a "tutti" gli utenti, a prescindere dal sistema operativo) le risorse fondamentali per esplorare la Rete senza infettarsi, senza farsi raggirare dai siti porno a pagamento, senza abboccare alle leggende metropolitane, eccetera.
Secondo la stampa e i politici, Internet sembra essere la cura di tutti i mali: disoccupazione, cultura, persino la cura del cancro. Vogliamo smitizzare questo strumento? È ora di passare dalla fase dell'iperbole, della grande cifra, alla normalità dell'uso quotidiano.
Alla domanda "quanti italiani in Internet?", rispondo sorridendo "chettefrega?". Un milione, cinque milioni, che differenza fa? Frega solo al pubblicitario. Guardiamo la realtà: quando trovi in Rete un gruppo di persone che ti va a genio, il fatto che ce ne siano altre centomila o un miliardo è irrilevante.
Bisogna smitizzare la bufala della "democrazia" in Rete. Ognuno è libero di pubblicare quello che vuole, ma tanto non lo legge nessuno. La maggior parte del traffico Web è concentrata in pochi siti.
Bisogna chiarire anche tutta la storia della pedofilia in Internet, montata ad arte (già fatto, ma bisogna ripeterlo; viviamo in tempi da caccia alle streghe, e la coraggiosa pubblicazione di Italian Crackdown lo testimonia).
Visto che a quanto pare il maggiore ostacolo per la diffusione di Internet in Italia è la percezione che si debba sapere l'inglese, Internet per tutti è dedicato alle tante risorse italiane. Il testo va all'estero soltanto lo stretto necessario, ancora meno che nella terza edizione.
Immagino che dovrei sentirmi lusingato che mi si imiti, o che perlomeno si imiti il titolo di un mio libro. Il mio editore, però, è un po' meno divertito di me.
Già, perché i miei lettori mi hanno segnalato che sono stati pubblicati ben due altri libri con lo stesso titolo: ecco le foto dei falsi "Internet per tutti". Questi non sono copertine del mio libro!
I perpetratori, o meglio le perpetratrici, di cotanto abominio rispondono ai nomi di Carolina Peciola e Vittoria Stilo. La casa editrice del falso è la Edigamma. Notate il bieco trucchetto di scrivere "per" con la X per tentare di salvarsi dall'accusa di aver rubato il titolo (all'interno, però, il titolo è scritto con il "per" in parola).
E come potete vedere ci si è messo anche il gruppo editoriale Jackson. Il libro è in catalogo all'indirizzo http://www.futura-ge.com/servizi/Libri/schede/2277/.
Se volete dirmi cosa pensate di questo testo, accedete a Internet e mandatemi ingiurie, lodi sperticate o semplici saluti a questo indirizzo di e-mail: topone@pobox.com.
Se volete sapere qualcosa in più su di me, visitate il mio sito Web all'URL http://www.attivissimo.net.
Aspetto vostre notizie!